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I marchi del lusso dominano la classifica annuale di Interbrand: Hermès cresce del 15%! Scopri i dettagli!

2024-10-10

Autore: Chiara

Il mondo del lusso si impone nuovamente nella classifica annuale di Interbrand, la quale analizza e quantifica le performance dei 100 marchi più influenti del pianeta. Anche se il settore digitale e tecnologico continua a dominare, con Apple in cima alla lista, il lusso riesce comunque a ritagliarsi uno spazio significativo. Nel 2024, infatti, quasi tutte le principali maison hanno registrato una crescita notevole nel loro valore di brand.

Louis Vuitton, con un valore stimato di 50,9 miliardi di dollari (circa 46,5 miliardi di euro), si posiziona al primo posto tra i marchi di lusso, appena fuori dalla top 10, con un incremento del 9%. Nella classifica seguono Hermès, al 22esimo posto con 34,7 miliardi di dollari e una sorprendente crescita del 15%, e Chanel al 23esimo, valutata 33,2 miliardi di dollari (+7%).

Al numero 73 troviamo Cartier, con un incremento del 7%, seguito da Dior che cresce dell'8%. Prada, con un valore di 8,3 miliardi, sale al 83esimo posto (+14% rispetto all’anno precedente). Tiffany è al 89esimo posto, mentre Pandora, una new entry, raggiunge il 91esimo con 7,1 miliardi di dollari. L'unico marchio del lusso che ha subito una battuta d'arresto è Gucci, che scivola dalla 34esima alla 41esima posizione, con un valore di 17,9 miliardi (-10%). Burberry, che si trovava al 94esimo posto lo scorso anno, è uscito dalla classifica.

Tra i marchi in forte crescita, spicca Ferrari al 62esimo posto (+21%), con Hermès e Prada che seguono a ruota. Oltre ai luxory brands, la top 100 include anche marchi di fast fashion e sportswear: Nike è al 14esimo posto (-5%), Zara segue Gucci al 42esimo (+8%), mentre Adidas scende al 51esimo con un -6%. H&M si attesta al 60esimo posto, mantenendo le stesse performance dell’anno scorso. In aggiunta, il marchio Jordan, parte del mondo Nike, entra nella classifica al 99esimo posto.

Questa classifica non rappresenta solo un misuratore di valore, ma testimonia anche le tendenze di consumo globali e la resilienza del settore del lusso, che continua a sorprendere e attrarre i consumatori nonostante le sfide economiche globali. Nella prossima edizione, sarà interessante osservare se ci saranno ulteriori cambiamenti e se marchi storici come Gucci riusciranno a recuperare terreno!