Scienza

I PFAS e la Fertilità: Scoperto il Meccanismo Dietro l'Infertilità

2024-12-08

Autore: Sofia

Un recente studio condotto da scienziati dell'Università di Padova ha svelato un meccanismo allarmante attraverso il quale le sostanze perfluoroalchiliche, o PFAS, minacciano la fertilità maschile. Queste sostanze chimiche, soprannominate "sostanze chimiche per sempre" per la loro notevole persistenza nell'ambiente, si legano a una proteina chiave, la Izumo-1, presente sulla superficie dello spermatozoo. Questo legame altera la sua struttura, impedendo la fusione con l'ovocita e aumentando così il rischio di infertilità.

I PFAS sono noti per la loro diffusione in numerosi prodotti di uso quotidiano. Si stima che ce ne siano oltre 12.000, utilizzati in tutto, dagli impermeabili ai prodotti alimentari, e la loro presenza nell'ambiente è diventata una seria preoccupazione globale. Infatti, l'inquinamento delle falde acquifere a causa dei PFAS ha ormai raggiunto livelli critici in diverse regioni, inclusa l'Italia.

Il team di ricerca, guidato dai professori Carlo Foresta, Alberto Ferlin e Diego Guidolin, ha dimostrato attraverso studi su modelli murini geneticamente modificati che l'assenza di Izumo-1 e della proteina Juno, presente sull'ovocita, porta a infertilità. Questi risultati suggeriscono che la perdita della capacità di fusione tra spermatozoo e ovocita potrebbe essere attribuibile a questa interazione dannosa.

"I risultati ottenuti sono cruciali per capire come i PFAS contribuiscono all'infertilità nelle popolazioni esposte", ha dichiarato il professor Foresta. Ha anche aggiunto che le alterazioni nella motilità degli spermatozoi e nella loro conta sono solo parte del problema. Anche quando uno spermatozoo riesce a raggiungere l'ovocita, la sua capacità di fecondarlo è drasticamente ridotta a causa di questo legame con i PFAS.

La questione della fertilità è diventata un'emergenza sanitaria pubblica, specialmente considerando il crollo della conta degli spermatozoi negli ultimi decenni. Uno studio della Icahn School of Medicine at Mount Sinai di New York ha mostrato che tra il 1973 e il 2018 la conta media degli spermatozoi è scesa da 101,2 milioni a 49 milioni per millilitro di sperma, con un abbattimento annuale dell'1,1%. Questa triste tendenza è, in parte, attribuita all'esposizione ai pesticidi, ma i PFAS giocano un ruolo indiscutibile.

Se non vengono presi misure adeguate, potremmo affrontare una catastrofe demografica, con il rischio di infertilità universale entro il 2060. Tuttavia, è importante notare che non tutti gli studi concordano: una recente ricerca danese non ha riscontrato risultati simili, sollevando interrogativi sulla comprensione complessiva del fenomeno.

I risultati di questa importante ricerca sono stati presentati al XXXIX Convegno di Endocrinologia e Medicina della Riproduzione, contribuendo al dibattito su temi di fondamentale importanza come la denatalità e la salute riproduttiva in un contesto ambientale sempre più preoccupante.