Nazionale

I tagli lineari di Giorgetti: 3 miliardi a Comuni e ministeri, scoppia la polemica con i sindaci

2024-10-07

Autore: Maria

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef) è attualmente impegnato in una revisione delle spese pubbliche, ma le crescenti preoccupazioni stanno emergendo tra i sindaci italiani. L'Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) ha mostrato forte disapprovazione riguardo alle ipotesi di tagli finanziari, in particolare con riferimento ai 100 milioni di euro che potrebbero essere congelati nel 2025.

L’Anci è preoccupata per le conseguenze che queste decisioni potrebbero avere sulla gestione dei servizi pubblici locali e sul benessere delle comunità. I sindaci affermano: “Abbiamo già dato”, sottolineando che i Comuni hanno già subito profonde riduzioni di fondi negli anni precedenti e chiedono stabilità e maggiore finanziamento per affrontare le sfide economiche attuali.

Inoltre, si stima che i tagli potrebbero portare alla chiusura di servizi essenziali, come scuole e strutture sanitarie, aggravando ulteriormente la situazione in un periodo già difficile post-pandemia. La richiesta dei sindaci è chiara: più dialogo e ascolto per garantire un futuro migliore per le loro città.

La polemica si intensifica, con i rappresentanti dei Comuni pronti a protestare se non ci saranno cambiamenti significativi nelle politiche di bilancio.