I veterinari hanno un ruolo cruciale nella salvaguardia non solo degli animali, ma anche della salute umana. Questo è ciò che sottolinea il dottor Stefano Scioscia, nuovo presidente dell'Ordine dei Medici Veterinari di Bergamo e dirigente veterinario presso l'ATS di Bergamo. A 37 anni, Scioscia assume la guida di un ente che ha come obiettivo primario la promozione della salute pubblica attraverso la gestione e la cura degli animali.

Il suo predecessore, il dottor Stefano Faverzani, ha lasciato un'importante eredità, e Scioscia intende continuare su questo percorso, combinando continuità e rinnovamento. La sua priorità è rendere l'Ordine più aperto e comunicativo, enfatizzando il valore della veterinaria sia all'interno del settore che nei confronti dell'opinione pubblica. L'educazione del pubblico riguardo ai compiti e alle responsabilità dei veterinari è essenziale.

Tra gli obiettivi del nuovo presidente ci sono anche iniziative rivolte alla formazione continua dei professionisti. L'evoluzione delle normative e l'aumento della specializzazione richiedono veterinari sempre più informati e preparati. Per questo, saranno organizzati corsi e seminari per garantire che tutti gli iscritti restino al passo con le novità del settore.

Inoltre, il progetto di sensibilizzazione "Io non ti abbandono" ha visto un grande successo nel promuovere il possesso responsabile di animali domestici. È cruciale far capire alla comunità che i veterinari non si occupano solo del benessere degli animali, ma sono figure fondamentali nella catena di sicurezza alimentare, prevenendo malattie e garantendo la qualità dei prodotti di origine animale.

Con l'aumento delle malattie zoonotiche, come l’aviaria, è più che mai necessario garantire collaborazioni efficaci tra veterinari e altre istituzioni locali. Scioscia ha dichiarato che l'Ordine parteciperà attivamente ai tavoli di salute pubblica, sottolineando l'importanza della cooperazione tra i diversi attori del settore sanitario.

Infine, l'iniziativa "DottorVet" si propone di far conoscere ai giovani la professione del veterinario, ed è un passo significativo per ispirare le nuove generazioni a considerare questa carriera. Per il futuro, Scioscia aspira a un coinvolgimento sempre maggiore dei veterinari nelle decisioni relative alla salute pubblica, ed è convinto che la passione e l'impegno dei professionisti faranno la differenza. La veterinaria non è solo una professione—è una missione che impatta il benessere di tutti, animali e umani.