«Il cacciatore»: schiaffi reali sul set, tragedie personali e 7 segreti che non conosci
2025-01-16
Autore: Alessandra
Considerato uno dei capolavori del cinema internazionale e insignito di ben cinque Oscar, «Il cacciatore» è un film che continua a catturare l'attenzione del pubblico anche dopo oltre quattro decenni dalla sua uscita, avvenuta nel 1978. In onda su Iris giovedì 16 alle 8, questo capolavoro diretto da Michael Cimino è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti nel 1996, a conferma della sua importanza culturale.
La trama narra le vite di sei amici di Clairton, Pennsylvania, operai di un'acciaieria che si dedicano alla caccia al cervo come svago, la loro quotidianità viene però stravolta dall’orrore della guerra del Vietnam. Un aspetto meno noto del film è l'intensa preparazione che Robert De Niro intraprese per il suo ruolo di Michael “Mike” Vronsky. L'attore, desideroso di immergersi completamente nel personaggio, si recò con Cimino in un’acciaieria reale per interagire con i lavoratori e cogliere l'autenticità del loro lavoro. Durante una visita a una fabbrica di Chicago, De Niro e Cimino incontrarono Chuck Aspegren, che in seguito divenne un personaggio chiave nel film interpretando Axel, ma all’epoca non era un attore professionista.
Ma non è tutto: il set de «Il cacciatore» è stato anche teatro di episodi inaspettati, come gli 'schiaffi reali' tra gli attori, utilizzati per aggiungere un tocco di verità alle scene. Inoltre, trascorse la produzione, diversi membri del cast e della troupe affrontarono tragedie personali, alcuni perdendo la vita prematuramente, il che ha ulteriormente segnato la storia di questo film. Tanti segreti legati a questo cult cinematografico rendono la sua visione ancora più intrigante: scopri i retroscena che nessuno conosce, le sfide affrontate e i legami che si sono creati sul set. Rimanere in ascolto di queste storie potrebbe cambiarti per sempre il modo di vedere un grande classico come «Il cacciatore»!