Finanze

Il colosso cinese investe 127 miliardi di euro nel settore immobiliare: il mercato azionario esulta!

2024-10-03

La Cina dà una scossa all’immobiliare: i mercati azionari volano in alto!

Lunedì scorso, i mercati azionari cinesi hanno registrato un’impennata sorprendete, con Shenzhen in rialzo dell’11%. Questo entusiasmo è scaturito dall’annuncio di Pechino volto a rilanciare un settore immobiliare in crisi. Il picco è stato evidente anche nelle azioni di importanti società immobiliari come Kaisa, che ha visto un aumento del 60%, e Fantasia, del 30%.

Un settore chiave per la ripresa economica

L'immobiliare, che un tempo costituiva oltre il 25% del PIL cinese, ha attraversato un periodo di crisi dal 2020. Le nuove misure adottate includono la riduzione dei tassi ipotecari e una maggiore flessibilità nei criteri d'acquisto nelle principali città. Queste iniziative sono cruciali per ridare vita a un mercato afflitto da progetti incompleti, un rallentamento economico e un abbassamento dei prezzi che ha spaventato gli investitori.

Segnali di debolezza nella produzione

Nonostante l’ottimismo prevalente, l’economia cinese continua a mostrare segni di vulnerabilità. A settembre, l’attività manifatturiera ha subito una contrazione per il quinto mese consecutivo, con un indice PMI a 49,8 punti. Sebbene ci sia stato un leggero miglioramento, il dato rimane sotto la soglia cruciale di 50, segnando una fase di contrazione.

Il governo intensifica gli interventi di sostegno

In risposta a queste criticità, il governo cinese ha recentemente lanciato diversi programmi di sostegno. La banca centrale ha adottato misure significative, come la riduzione dei requisiti di riserva per le banche, che ha portato a un’immissione di liquidità nell’economia pari a circa 127 miliardi di euro. Inoltre, le autorità stanno considerano ulteriori vedute fiscali per stimolare la crescita nei prossimi mesi.

Tensioni geopolitiche pesano sulle prospettive economiche

In questo panoramica economica delicata, le tensioni con gli Stati Uniti continuano a essere un tema caldo. Il ministro degli Esteri cinese ha denunciato la “repressione” dell’economia cinese da parte degli USA, chiedendo un dialogo più rispettoso. Nonostante le difficoltà, la Cina punta a mantenere un obiettivo di crescita di circa il 5% per quest’anno, cifra che alcuni esperti giudicano ottimistica.

La Cina si trova quindi ad un crocevia cruciale per il suo sviluppo economico. Le misure per stimolare il settore immobiliare hanno rinfrescato i mercati finanziari, ma restano delle sfide strutturali da affrontare. La capacità del paese di rilanciare settori strategici come quello immobiliare, gestendo al contempo le tensioni geopolitiche e stimolando l'industria manifatturiera, sarà fondamentale per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di crescita. I prossimi mesi si preannunciano quindi cruciali per valutare l’impatto delle nuove misure sull’economia cinese.