La situazione di Khvicha Kvaratskhelia al Napoli è sorprendentemente simile a quella di Dusan Vlahovic nella stagione 2020-2021. Il giovane georgiano, che ha stupito tutti con le sue prestazioni, è passato da una richiesta iniziale di circa 5 milioni di euro a stagione a un'oscillante proposta di ingaggio che potrebbe arrivare fino a 8 milioni. Questo lo colloca sopra il contratto di Leao e poco sotto a quello di Lautaro Martinez, ma ancora lontano dagli ingaggi di Osimhen e di Vlahovic.

Uno scenario complicato per il Napoli, che si trova a dover gestire le aspettative crescenti del suo attaccante, il quale a giugno scorso ha rifiutato un’offerta stratosferica da 100 milioni di euro da parte del Paris Saint Germain. Con un contratto che scade tra 3 anni, Kvaratskhelia sta collezionando interessi da diverse, importanti squadre europee, rendendo la sua posizione sempre più delicata.

Un rapido confronto con la storia di Vlahovic mette in luce le somiglianze: nel 2020 il serbo guadagnava solo 400 mila euro all'anno e si trovava a un bivio contrattuale che lo ha portato a chiedere miglioramenti significativi, inizialmente circa un milione più bonus. Questo aumento è stato ripetutamente respinto dalla Fiorentina, che ha sottovalutato le sue aspirazioni fino a quando Vlahovic ha cominciato a esplodere nel suo rendimento, richiedendo cifre sempre superiori.

Nel caso di Kvaratskhelia, il Napoli deve prendere una decisione cruciale nel prossimo futuro: offrire un adeguato aumento o rischiare di rimanere senza uno dei più promettenti talenti del calcio europeo. L’interesse di grandi club potrebbe diventare difficile da ignorare. Cosa accadrà se il Napoli non riesce a trovare un accordo? I tifosi sperano in un finale diverso rispetto a quanto accaduto con Vlahovic, ma con le prime aperture di mercato all'orizzonte, ogni mossa sarà fondamentale per il futuro.