Tecnologia

Il Futuro della Mobilità: l'Autobus a Guida Autonoma è Qui!

2024-09-27

TRENTO. La rivoluzione della guida autonoma avanza a grandi passi! Dopo l'introduzione delle auto senza conducente, ora è la volta degli autobus di linea senza autista. Busitalia, parte del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, in collaborazione con Qbuzz, la sua controllata olandese, ha recentemente svelato un innovativo autobus a guida autonoma durante la fiera mondiale del trasporto ferroviario, Innotrans, tenutasi a Berlino.

Questo nuovo mezzo è stato progettato per affrontare sfide cruciali nel settore dei trasporti, come l'aumento della domanda di mobilità e l'urgenza di abbattere i costi operativi. I bus sono equipaggiati con un sistema di autopilota retrofit altamente economico e dotati di tecnologie avanzate: possono contare su quattro sensori ad alta affidabilità e su un innovativo sistema di controllo drive-by-wire, che consente un controllo elettronico ottimale del veicolo.

Durante la presentazione, i presenti hanno avuto l'opportunità di effettuare un giro di prova in un parco, sotto un cielo tipicamente grigio e piovoso. Sorprendentemente, nonostante qualche sobbalzo, l'esperienza si è rivelata fluida e senza intoppi. Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, ha rassicurato tutti, affermando che "la sicurezza rimarrà sempre la nostra priorità". Attualmente, il bus è ancora un prototipo e verranno effettuate prove nel deposito di Qbuzz in Olanda, ma entro due anni sono previste sperimentazioni su strada in un'area protetta a Groningen.

"Ci stiamo impegnando a creare un nostro sistema, un software versatile che si possa adattare a ogni tipologia di bus", ha commentato Stefano Bonora, CEO di Busitalia. L’ambizioso obiettivo delle due aziende è quello di sviluppare soluzioni in grado di integrare il trasporto autonomo nei servizi pubblici entro il 2040, aumentando così l'efficienza e riducendo l'impatto ambientale.

Guardando al futuro, sarà essenziale migliorare l'intermodalità tra gomma e ferro. Corradi ha ribadito che "Trenitalia sta intensificando la collaborazione con Busitalia per realizzare una maggiore integrazione tra treni e autobus", sottolineando che non si può più considerare il treno e l'autobus come forme di trasporto contrapposte. Infatti, molte zone rurali italiane richiedono collegamenti che solo un servizio integrato può fornire.

In un contesto sempre più dominato dalla guida autonoma, anche RFI, un'altra società del gruppo FS, ha presentato a Innotrans un drone terrestre autonomo destinato alla sicurezza dei cantieri. Questo innovativo veicolo controlla e ispeziona le linee ferroviarie dopo lavori di manutenzione, garantendo così una rapida riapertura. Dotato di quattro ruote, il drone è equipaggiato con sensori di visione frontale e laterale in grado di rilevare ostacoli in entrambe le direzioni di marcia, con una velocità massima di 70 km/h e un'autonomia di 20 km. Anche in questo caso, si tratta di un prototipo sviluppato in partnership con l'Università Sant'Anna di Pisa, ma RFI prevede di metterlo in esercizio entro sei-sette mesi. Per dargli un nome, l'azienda avvierà un concorso interno, coinvolgendo tutti i dipendenti delle ferrovie.