Tecnologia

Il microreattore nucleare eVinci: la nuova frontiera dell'energia sostenibile

2024-09-29

Autore: Chiara

La Westinghouse Electric Company sta compiendo notevoli progressi con il suo innovativo microreattore nucleare eVinci, portando il settore dell'energia nucleare a un passo verso la commercializzazione.

Compatto e potente, il reattore eVinci ha un diametro inferiore ai 3 metri e può generare fino a 5 megawatt elettrici (MWe) con un nucleo termico da 15 megawatt (MWth). Ciò che rende veramente unico questo sistema è il design privo di parti mobili in funzione e l'assenza della necessità di refrigeranti tradizionali come acqua, permettendo un'operatività più semplice e meno costosa.

Il combustibile utilizzato, denominato TRISO (TRi-structural ISOtropic), è estremamente resistente e sicuro. Composto da uranio arricchito al 19,75% sigillato in piccoli pellet, questo tipo di combustibile assicura una reazione nucleare auto-regolante che non può sfuggire al controllo, aumentando così la sicurezza generale del reattore.

Una delle innovazioni più sorprendenti dell'eVinci è il suo sistema di raffreddamento passivo, che sfrutta un monolite di acciaio solido per mantenere il nucleo e disperdere il calore. Questo sistema avanza la tecnologia di raffreddamento, garantendo una gestione più efficiente della temperatura attraverso cambiamenti di fase in metalli alcalini, riducendo così il rischio di surriscaldamento.

Westinghouse ha dichiarato che il microreattore eVinci può essere facilmente installato all'aperto in impianti leggeri, occupando solo circa 8.090 m² di terreno e richiedendo un minimo di personale per la gestione e la sicurezza. Inoltre, la dimensione ridotta del nucleo consente il trasporto in contenitori standard tramite ferrovie, chiatte o camion, facilitando così la sua distribuzione a livello globale.

Le potenziali applicazioni dell'eVinci sono illimitate: oltre alla produzione di energia civile, potrebbe alimentare aree remote, operazioni minerarie, impianti industriali, riscaldamento distrettuale, generazione di idrogeno, attività di ricerca, basi militari e data center. La sua capacità di adattarsi a carichi variabili lo rende ideale per l'integrazione con le reti rinnovabili come quella eolica e solare.

Recentemente, Westinghouse ha presentato un Rapporto Preliminare di Progettazione della Sicurezza (PSDR) al National Reactor Innovation Center (NRIC) del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, un passo significativo nel processo di approvazione. Jon Ball, Presidente di eVinci Technologies presso Westinghouse, ha affermato l'obiettivo di installare numerosi microreattori eVinci in tutto il mondo entro la fine del decennio.

Tuttavia, ci sono ancora sfide da affrontare riguardo all'implementazione pratica, alla regolamentazione e all'accettazione pubblica della tecnologia. Le prospettive di successo di questa innovativa soluzione potrebbero inaugurare una nuova era per l'energia nucleare: una fonte di energia pulita, sicura e altamente flessibile con potenzialità straordinarie per soddisfare le esigenze energetiche del futuro.