Brendan Blumer, il 38enne magnate delle criptovalute soprannominato il "ragazzo d'oro", ha recentemente effettuato un acquisto straordinario: la villa Romazzino, una delle proprietà più iconiche della Costa Smeralda, per la cifra record di circa 170 milioni di euro.

La sua storia inizia a soli 14 anni, quando iniziò a vendere risorse per giochi online. A 15 anni ha lanciato un sito per la commercializzazione di beni virtuali, facendo il suo ingresso nel mondo degli affari in anticipo rispetto a molti altri. Oggi, Blumer è considerato tra le persone più influenti e ricche nel settore delle criptovalute secondo Forbes.

Questa villa, con una vista mozzafiato sul mare, si estende su 2,3 ettari e offre lussi ineguagliabili: 28 camere da letto, 35 bagni, tre piscine, giardini curati e accesso privato a due spiagge. La residenza è stata progettata dall'illustre architetto Luigi Vietti e nel corso degli anni ha ospitato personalità di spicco, incluso un nipote di Henry Ford. Dal 1974, era di proprietà dell’ex ministro del petrolio saudita, Ahmed Zaki Yamani.

Blumer, che ha trasferito la sua base operativa a Hong Kong, è ben conosciuto nella comunità sarda non solo per il suo immenso successo, ma anche per l'amore che nutre per la bellezza naturale del luogo. Voci insistenti parlano di una relazione sentimentale che lo legherebbe a una persona di Olbia, ma entrambi mantengono la massima riservatezza al riguardo.

Con l'acquisto di questa villa, Brendan Blumer non solo segna un’impresa immobiliare da record, ma ribadisce anche la sua presenza come punto di riferimento nel mondo delle criptovalute, dove continua ad influenzare il mercato e le tendenze globali. La Costa Smeralda può dunque ritenersi fortunata, avendo attirato l’attenzione di un personaggio così dinamico e innovativo.