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Il Papa: 'Indagare se a Gaza è in atto un genocidio'. Ambasciata di Israele: 'Il 7/10 massacro genocida, diritto alla difesa'

2024-11-17

Autore: Marco

"Secondo esperti, ciò che sta avvenendo a Gaza potrebbe essere considerato un genocidio. È fondamentale avviare un'indagine approfondita per verificare se tale situazione corrisponde ai criteri definiti da giuristi e organizzazioni internazionali". Queste sono le parole di Papa Francesco nel suo nuovo libro, "La speranza non delude mai. Pellegrini verso un mondo migliore", in pre-vendita per il Giubileo 2025, di cui il quotidiano La Stampa ha rivelato alcune anticipazioni.

Il volume, curato da Hernán Reyes Alcaide e pubblicato dalle Edizioni Piemme, sarà disponibile martedì non solo in Italia, ma anche in Spagna e America Latina, seguito da altre pubblicazioni globali.

Riguardo alla crisi migratoria, Papa Francesco sottolinea che "nessun Paese può affrontare questo problema da solo" e che leggi più restrittive potrebbero derivare dalla paura o da vantaggi elettorali. Propone invece una "globalizzazione della carità e della cooperazione" per migliorare le condizioni dei migranti.

Il Papa ha anche espresso sostegno ai giovani, evidenziando le loro mobilitazioni in diverse città per un futuro più giusto e sostenibile: "Il tempo è ormai limitato; non possiamo ignorare i segnali di crisi etica e socio-ambientale. Questi ragazzi agiscono non solo per se stessi, ma per le generazioni future."

Francesco menziona iniziative intergenerazionali mirate a trasmettere le conoscenze dei nostri antenati sulla produzione alimentare, promuovendo metodi ecologici e un legame più forte con la terra, in contrapposizione al consumismo attuale.

In risposta alle attualità, l'Ambasciata Israeliana presso la Santa Sede ha detto: "Il 7 ottobre 2023 ha segnato un massacro genocida contro cittadini israeliani. Da allora, Israele ha esercitato il suo diritto di autodifesa contro attacchi provenienti da diversi fronti. Chiamare la nostra autodifesa con un altro nome significa isolare lo Stato ebraico." Questo scontro rimane al centro del dibattito internazionale, sollevando interrogativi sulla legittimità e sul costo umano nelle zone di conflitto.

In un momento in cui la comunità internazionale è sempre più preoccupata per i diritti umani e per la situazione a Gaza, le parole del Papa sono un appello alla riflessione e all'azione. La questione del genocidio e delle sue definizioni potrebbe ora intraprendere una nuova fase di verifica e responsabilità.

La pubblicazione del libro di Papa Francesco non solo offrirà riflessioni personali, ma potrebbe anche simulare un dibattito globale significativo sulla giustizia sociale e la pace.