Il Papa ha parlato con passione durante i Primi Vespri nella Basilica di San Pietro, sottolineando che il motto del Giubileo, 'Pellegrini di speranza', è intriso di significati e rappresenta diverse 'vie' nel pellegrinaggio spirituale. Francesco ha dichiarato: "Una di queste vie fondamentali è la fraternità, un tema centrale della mia Enciclica Fratelli tutti. La speranza del mondo è quindi strettamente legata alla fraternità!"

Durante l'omelia, il Santo Padre ha esaltato il lavoro svolto a Roma nei mesi precedenti: "La nostra città è diventata un cantiere di accoglienza per uomini e donne di ogni parte del mondo, cattolici, cristiani di altre confessioni e credenti di varie religioni. Tutti uniti in un cammino di speranza e fraternità!"

Il Pontefice ha insistito sul fatto che "la speranza di un mondo fraterno non può essere ridotta a ideologie o sistemi economici. La vera speranza risiede in Lui, il Figlio incarnato, mandato dal Padre affinché possiamo riconoscerci tutti come figli di Dio e come fratelli e sorelle tra di noi".

Francesco ha incoraggiato i presenti a riflettere sul vero cantiere cui ognuno di noi deve prestare attenzione: "Quello che deve coinvolgerci ogni giorno è il cantiere interiore, dove permettiamo a Dio di trasformarci, eliminando ciò che non è degno di un figlio e dedicandoci a vivere come veri fratelli e sorelle del nostro prossimo". Ha concluso la sua omelia chiedendo l'intercessione della Santa Madre affinché possiamo proseguire insieme come pellegrini sulla strada della fraternità.

L'anno in corso è stato particolarmente intenso per Roma, con la presenza di cittadini, pellegrini e turisti che hanno vissuto un periodo di preparazione al Giubileo, caratterizzato da numerosi lavori in corso. Papa Francesco ha ricordato: "Questo periodo pre-Giubileo ha un significato profondo, riflettendo sulla vocazione universale di Roma, che è accogliere tutti e riconoscere in ognuno di noi la dignità di figli di Dio."

Infine, il Papa ha espresso gratitudine per i progressi realizzati, evidenziando il valore del lavoro quotidiano volto a costruire un futuro di speranza e fraternità. La sua chiamata alla fraternità e alla solidarietà rimane un messaggio chiave, invitando tutti a unirsi in questo cammino di pace e accoglienza.