Mondo

Il Piano Rivoluzionario per Collegare Tutte le Capitali UE con l'Alta Velocità

2024-09-24

Autore: Luca

Viaggiare in treno è ormai considerato uno dei metodi più sostenibili per spostarsi, specialmente in un'epoca in cui i trasporti tradizionali contribuiscono in modo significativo all'inquinamento ambientale. Se auto, aerei e navi sono tra i maggiori responsabili delle emissioni di gas a effetto serra, è fondamentale promuovere alternative più ecologiche.

Il treno emerge come soluzione ideale, tanto che l'Agenzia Europea dell’Ambiente ha riconosciuto l'industria ferroviaria come la modalità di trasporto passeggeri più rispettosa dell'ambiente. Questo tema è stato al centro della recente riunione informale dei ministri dei Trasporti, tenutasi a Budapest, dove è stato presentato un ambizioso piano da oltre 550 miliardi di euro per potenziare la rete ferroviaria ad alta velocità in Europa.

Il progetto prevede di collegare tutte le capitali europee con i treni ad alta velocità, promuovendo spostamenti rapidi e sostenibili.

Secondo le simulazioni, ci vorranno circa sette ore per viaggiare da Roma a Parigi e solo tre ore da Lisbona a Madrid. Questo piano, da realizzare entro il 2050, è stato assegnato al commissario ai trasporti Apostolos Tzitzikostas.

Obiettivo del piano: un futuro più verde e opportunità economiche

Il progetto ha due fondamentali obiettivi: generare benefici economici per circa 750 miliardi di euro entro il 2070 e affrontare le problematiche ambientali. Viene stimato che la nuova rete ferroviaria potrebbe ridurre il traffico aereo e stradale, comportando un risparmio di oltre 100 milioni di tonnellate di CO2 all'anno. Uno degli aspetti più significativi del piano è la promessa di creare 1,5 milioni di posti di lavoro nel settore ferroviario.

L'esempio della Cina: un modello da seguire

La Cina è citata come un esempio di successo nella mobilità ferroviaria, con la sua vasta rete di 45.000 chilometri e un rendimento annuo degli investimenti del 6,5%. Grazie a queste infrastrutture, il paese ha ridotto la sua dipendenza dal petrolio e migliorato la sua sostenibilità ambientale.

Alberto Mazzola, direttore esecutivo della Comunità delle imprese ferroviarie e di infrastruttura europee, ha dichiarato che con l'implementazione di questo piano, la quota di mercato ferroviaria potrebbe raggiungere il 50% per il traffico a lunga percorrenza. L'alta velocità ferroviaria non solo migliora la qualità dei servizi, ma è fondamentale per promuovere la decarbonizzazione e la transizione verso un futuro più sostenibile.

Dunque, l'Europa è chiamata a cogliere questa opportunità storica per reinventare il trasporto pubblico: i treni ad alta velocità potrebbero diventare non solo un modo per viaggiare, ma un simbolo di progresso e responsabilità ambientale per le generazioni future.