Il Ristoratore di Sinner a Melbourne: “La Semplicità nella Cucina è la Chiave del Successo”
2025-01-11
Autore: Luca
Antonio Sanna, proprietario de 'La Pizzeria Italiana' a Melbourne, è stato a lungo un punto di riferimento per Jannik Sinner e il suo team durante gli Australian Open. In un'esclusiva intervista, Sanna ci svela i dettagli del loro rapporto e i retroscena che caratterizzano la vita del campione al di fuori del campo.
Sanna, un ristoratore sardo che si è trasferito in Australia nel 2012, è stato accolto con entusiasmo dalla community italiana a Melbourne. Con una passione per la buona cucina, ha fatto del suo ristorante un luogo di incontro per atleti e appassionati di tennis. "Aver guadagnato la fiducia di Jannik e del suo team è un grande onore", ammette Sanna, visibilmente emozionato.
"Quando li ospito, sento un forte legame con la mia patria. Ogni volta che sono con loro, mi sembra di avere un pezzo d'Italia nella mia pizzeria. La nostalgia è un sentimento forte, ma la loro presenza qui la rende più leggera", racconta.
Ma come è nata questa amicizia? "Ho incontrato Jannik quando era ancora un giovane talento al suo primo Australian Open. Era incredibile vedere quanto fosse umile e rispettoso, anche allora era chiaro che aveva qualcosa di speciale", spiega Sanna.
La loro intesa è cresciuta nel tempo. "Ogni volta che vengono, mi chiedono di preparare piatti semplici. Jannik ama la pizza margherita e i piatti a base di carne e verdure, ed è sempre aperto a nuove proposte. Mi dice: 'Fai tu, mi fido di te'", rivela Sanna con un sorriso.
Questo legame va oltre la cucina. Antonio descrive Sinner e il suo team come "una famiglia". "Sono persone eccezionali, e ci teniamo a rimanere in contatto anche durante tutto l'anno. Non dimenticherò mai la gioia di avere Goran Ivanisevic al battesimo di mio figlio", ricorda.
Ma come si comporta Sinner lontano dai riflettori? "È un ragazzo straordinario, sempre educato e rispettoso. Ha un carisma che trascende il suo successo sportivo. Non è cambiato nel corso degli anni, la sua umanità è ciò che lo rende così speciale", afferma Sanna.
Ogni cena che Sanna dedica a Sinner e al suo team è un momento di intimità. "È come se avessero sempre un posto riservato nella mia pizzeria. Ci raccontiamo storie delle nostre vite, è davvero come avere dei familiari che vengono a trovarmi dall'Italia", dice.
Sinner, nell'occasione, non evita di contribuire al conto, mostrando un grande rispetto per chi lo accoglie. "È abituato a pagare il conto, e apprezza quando cucino per loro al di fuori del menù. Si sentono a casa qui, il che è molto gratificante per me", afferma Antonio.
Addirittura, i momenti più toccanti arrivano quando Sinner interagisce con i familiari di Sanna. "È stato straziante e bello vedere Jannik giocare con mio figlio Piero. Quella connessione umana è ciò che rende il nostro rapporto autentico", confessa Sanna.
Inoltre, non è solo Sinner a beneficiare del suo ristorante. Antonio ha avuto l'opportunità di ospitare molte altre celebrità sportive, dal team di Djokovic a giovani talenti come Coco Gauff, ampliando il suo giro di amici nel mondo del tennis. "La mia porta è sempre aperta per chiunque voglia gustare un po’ di Italia in Australia", conclude Sanna con un brillio negli occhi.
In un mondo dove la fama può far perdere il controllo, Jannik Sinner continua a dimostrare che la vera grandezza è nelle piccole cose: la semplicità, l'umiltà e l'autenticità, che sono gli ingredienti segreti per il successo.