Tecnologia

Il transistor commestibile: l'incredibile invenzione italiana che rivoluziona l'elettronica!

2024-09-30

Autore: Marco

Un innovativo gruppo di ricerca dell'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Milano ha fatto un passo audace con la creazione di un transistor a base di dentifricio, accentuando le potenzialità dell'elettronica commestibile.

Questa scoperta non solo amplia i confini dell'elettronica organica, ma potrebbe dare vita a una nuova generazione di pillole intelligenti in grado di monitorare la salute interna dell'organismo e dissolversi senza rischi dopo aver svolto la loro funzione.

Il mistero di questa innovazione risiede nella ftalocianina di rame, un pigmento blu utilizzato nei dentifrici come agente sbiancante. Grazie a ricerche condotte in sinergia con esperti odontoiatrici dell'Università di Novi Sad in Serbia, il team ha rivelato che gli essere umani ingeriscono in media circa 1 milligrammo di questo compost ogni volta che si lavano i denti.

"Con la quantità di ftalocianina di rame che consumiamo quotidianamente, potremmo teoricamente produrre fino a 10.000 transistor commestibili", afferma entusiasta Elena Feltri, dottoranda presso il CNST dell'IIT e autrice principale dello studio.

La struttura chimica della ftalocianina di rame consente una conduzione efficace della carica elettrica, rendendola un materiale eccellente per applicazioni elettroniche. Il team ha integrato piccole quantità di questo pigmento in una ricetta per circuiti commestibili già collaudata, costruendo i dispositivi su un substrato di etilcellulosa e impiegando tecnologia a getto d'inchiostro per stampare contatti elettrici con particelle d'oro.

Uno degli aspetti più sorprendenti del transistor è il suo "gate", realizzato con un gel elettrolitico a base di chitosano, un gelificante derivato da crostacei. Questo design innovativo consente al dispositivo di operare a tensioni inferiori a 1V, rendendolo ideale per applicazioni sanitarie e alimentari.

L'équipe guidata da Mario Caironi ha già fatto parlare di sé l'anno scorso con lo sviluppo di una batteria commestibile. Oggi, l'obiettivo è esplorare le proprietà elettroniche anche degli alimenti e dei loro derivati.

Il fine ultimo? Creare dispositivi elettronici commestibili che possano monitorare la salute e garantire il controllo qualità nell'industria alimentare, aprendo nuovi orizzonti nel campo della nutrizione.

Ma le sorprese non finiscono qui: il team è attivamente coinvolto nel progetto europeo RoboFood, che ha come scopo lo sviluppo di robot commestibili. Questo approccio multidisciplinare non apre solo nuove strade per l'elettronica commestibile, ma promette anche di avere impatti significativi sulla salute pubblica e sulla nutrizione. Non perdere l'occasione di essere sempre aggiornato su queste straordinarie innovazioni che potrebbero cambiare il nostro modo di vivere!