Il Futuro dell'Illuminazione Pubblica a Roma è Incerto

La questione dell'illuminazione pubblica a Roma è tornata al centro del dibattito, con la concessione ad Areti Spa, parte del Gruppo Acea, in scadenza al 31 dicembre 2025. Le proroghe concesse dal Comune sono state ritenute illegittime, e ora il Campidoglio è costretto a trovare un sostituto.

Caccia a Privati per Illuminare Roma

Nel 2024, la giunta di Gualtieri ha approvato una delibera per un nuovo bando pubblico, mirato ad assegnare a un partner privato la manutenzione e l'aggiornamento del sistema di illuminazione. Tuttavia, le offerte ricevute fino ad oggi non hanno soddisfatto le aspettative dell'amministrazione.

Proposte deluse: Tutte Bocciate!

Le proposte pervenute, tra cui quella di a.cities srl e Edison Next Government srl, hanno mostrato importanti disallineamenti rispetto agli obiettivi di pubblica utilità. La commissione ha riscontrato carenze significative, come la valutazione inadeguata delle performance delle lampade LED e un'alta percentuale di impianti non funzionanti.

Arriva una Nuova Proposta, Ma è Troppo Tardi

Nel febbraio di quest'anno è emersa una proposta da parte di City Green Light Srl, un operatore noto per l'illuminazione di comuni minori. Tuttavia, l'arrivo tardivo di questa offerta ha spinto la giunta a considerare una nuova gara pubblica, per non compromettere i tempi di gestione.

Il Comune Riparte da Zero: Quali Sono le Prossime Mosse?

La giunta ha deciso di rivedere tutto, cercando un partner privato che rispetti criteri fondamentali: tutela dei lavoratori, riduzione dei costi e utilizzo di energia rinnovabile. L’obiettivo è garantire un sistema di illuminazione efficiente e sostenibile entro la scadenza della convenzione.

Urgenza in Crescita: Roma Non può Aspettare!

Con l'imminente scadenza della concessione ad Areti, il tempo stringe. La città ha bisogno di soluzioni rapide e chiari piani di azione per garantire che Roma resti ben illuminata e sicura, senza compromettere il benessere dei suoi cittadini.