Salute

In Italia 6 milioni di persone a rischio cecità: le cure oculistiche in pericolo!

2024-10-08

Autore: Francesco

La situazione per le cure oftalmologiche in Italia sta per diventare critica. Con l'entrata in vigore dei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (Lea) prevista per gennaio, il futuro dell'oculistica nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è a rischio. Si stima che circa 6 milioni di italiani, affetti da diverse patologie oculari, subiranno le conseguenze di tagli ai fondi destinati a queste cure.

Michele Allamprese, direttore esecutivo dell'Associazione Pazienti Malattie Oculari (Apmo), ha espresso grande preoccupazione: "Se i nuovi Lea entreranno in vigore, assisteremo a una riduzione drammatica di accesso ai trattamenti. I pazienti saranno costretti a rivolgersi a strutture private, riservando le cure a chi ha le risorse economiche per sostenerle. Senza un intervento immediato, molti rischiano di diventare ciechi o ipovedenti".

Molti esperti, tra cui Francesco Bandello, direttore del dipartimento di Oftalmologia dell'Università Vita Salute San Raffaele di Milano, avvertono che ciò che si sta programmando potrebbe segnare la fine per le cure oculistiche pubbliche in Italia. Per esempio, il risarcimento previsto per un intervento di cataratta in ospedali pubblici è di soli 800 euro, una cifra irrisoria rispetto ai costi reali.

In vista della Giornata Mondiale della Vista il 10 ottobre, è fondamentale che si ponga attenzione a questa problematica che coinvolge milioni di cittadini italiani. L'accesso equo alle cure oculistiche è un diritto fondamentale che non deve essere compromesso. Facciamo sentire la nostra voce e chiediamo un futuro migliore per la salute visiva in Italia!