L'Italia affronta una crescente emergenza: il parco auto circolante sta invecchiando rapidamente. Negli ultimi anni, infatti, l'età media delle automobili nel nostro Paese ha raggiunto i 12 anni, con un incremento costante dovuto a diversi fattori. Tra questi, spicca l'alto costo delle auto nuove che spinge sempre più automobilisti verso il mercato delle auto usate, dove possono trovare veicoli di qualità a prezzi nettamente inferiori.

Il dato più recente di un'indagine condotta da Facile.it rivela che l'età media delle automobili in Italia ha ormai superato gli 11 anni e 8 mesi, con un aumento del 3% rispetto all'anno scorso. Questo fenomeno preoccupa gli esperti che vedono l'invecchiamento del parco auto come una questione di sicurezza stradale, considerando che veicoli più vecchi tendono a essere meno sicuri e meno ecologici.

In particolare, la Basilicata detiene il primato di regione con le auto più vecchie, con un’età media di 13 anni e 9 mesi, seguita dal Molise a 13 anni e 7 mesi. Anche Calabria e Sicilia, con un'età media di 13 anni e 6 mesi, e la Sardegna, ferma a 13 anni e 1 mese, non sono da meno. La Toscana rimane invece la regione con le auto più 'giovani', a 10 anni e 7 mesi, seguita da Lombardia e Lazio.

Un aspetto fondamentale da considerare è l'impatto dell'età del veicolo sui costi dell'assicurazione auto. Secondo Facile.it, la differenza di premio tra un'auto di 10 anni e una di 14 anni può arrivare a un fantasticante +38%. Quindi, chi tiene la propria automobile più a lungo deve affrontare un aumento significativo dei costi assicurativi.

In aggiunta, la situazione è complicata da fattori come l'aumento dei costi di manutenzione per le auto più vecchie e le restrizioni legate alle normative ambientali che potrebbero limitare l'uso di veicoli datati in alcune città. Con l'introduzione di zone a traffico limitato, gli automobilisti con auto più anziane potrebbero presto trovarsi a dover affrontare pene pecuniarie o divieti di accesso.

In sintesi, il crescente invecchiamento del parco auto italiano non è solo una statistica da osservare, ma un problema complesso che richiederebbe misure concrete per incentivare l'acquisto di veicoli più moderni e sostenibili. Se non si agisce al più presto, l'Italia rischia di dover affrontare sfide significative in termini di sicurezza stradale e impatto ambientale.