Incredibile aumento degli aborti in Italia, il dato più allarmante riguarda le giovani under 18!
2024-12-05
Autore: Marco
L'Italia sta affrontando un preoccupante incremento del numero di aborti: nel 2022 sono state registrate 65.661 interruzioni volontarie di gravidanza (IVG), evidenziando un aumento del 3,2% rispetto al 2021, anno in cui si erano attestati a 63.653. Questo trend al rialzo colpisce in particolare le minorenni: nel 2022, 1.861 giovani sotto i 18 anni hanno scelto di abortire, rappresentando il 2,8% del totale degli interventi eseguiti nel Paese. Il tasso di abortività tra le under 18 è salito a 2,2 per mille, rispetto a un tasso precedente del 2,1 nel 2021 e dell'1,9 nel 2020.
Questi dati provengono dalla nuova relazione del Ministero della Salute sull'applicazione della Legge 194/78, presentata al Parlamento e pubblicata su Prochoice.it. Significativa è l'inversione dei trend segnalata dai professionisti sanitari: il numero di medici obiettori è in diminuzione e per la prima volta le interruzioni farmacologiche superano quelle chirurgiche.
Sebbene il numero totale, il tasso e il rapporto di abortività del 2022 rimangano tra i più bassi in ambito internazionale, il dato di aumento si riflette in tutte le aree del Paese, tranne che in quelle insulari. Infatti, tutte le fasce di età mostrano un incremento degli aborti, eccetto quella compresa tra i 40 e i 49 anni, che presenta un tasso stabile.
All'interno del totale delle IVG, 17.973 sono state effettuate da donne straniere, in crescita rispetto alle 17.130 del 2021. Per quanto riguarda il tipo di intervento, nel 2022 le interruzioni chirurgiche hanno rappresentato solo il 46,6% del totale, scendendo per la prima volta sotto il 50%. Al contrario, le IVG farmacologiche hanno visto un incremento, raggiungendo il 52%.
Si segnala anche un aumento dei ginecologi non obiettori: tra il 2014 e il 2022, nonostante la riduzione del numero totale di IVG del 32%, i ginecologi non obiettori sono aumentati del 21,5%, permettendo una diminuzione del carico di lavoro su ciascun medico.
Inoltre, l'accesso alla contraccezione d'emergenza ha visto un notevole incremento, grazie alla determina AIFA del 2020 che ha eliminato l'obbligo di prescrizione per l'Ulipristal acetato (ellaOne) anche per le minorenni. La distribuzione di tale farmaco è passata da 266.567 confezioni nel 2020 a 444.730 nel 2022, un impressionante incremento del 27,7%.
Infine, si osserva una riduzione dei tempi di attesa per gli interventi, anche se persistono differenze tra le varie regioni. Il numero di IVG eseguite entro le prime 8 settimane di gravidanza è in forte aumento, grazie all'uso di tecniche farmacologiche più diffuse in fase precoce di gestazione. È interessante notare che per ogni 1.000 nascite in Italia ci sono 1 punto nascita, mentre per ogni 1.000 IVG ci sono 5,2 punti IVG, suggerendo una disponibilità adeguata rispetto ai bisogni delle donne.