Un sospiro di sollievo per i tifosi dell'Inter: l'infortunio di Hakan Calhanoglu, rimediato durante la sua convocazione con la Nazionale turca, si è rivelato meno grave del temuto. Sebbene non prenderà parte al prossimo match di Nations League contro il Montenegro, in programma martedì sera, il centrocampista nerazzurro ha chiesto e ricevuto il permesso di rimanere con i suoi compagni di squadra fino al termine dell'impegno internazionale, prima di rientrare a Milano.

Disegnando una panoramica sull'accaduto, Sky Sport ha sottolineato che l'Inter ha scelto di non insistere affinché Calhanoglu tornasse immediatamente a Milano per due motivi fondamentali. Innanzitutto, il club ha riconosciuto il valore del giocatore come capitano della Nazionale turca, comprendendo l'importanza del suo ruolo nel gruppo, specialmente in un momento cruciale come quello della promozione in Lega A della Nations League. È evidente che la risposta del calciatore, un leader naturale, è fondamentale per la morale della squadra.

In secondo luogo, Calhanoglu non ha partecipato agli allenamenti, limitandosi a terapie di recupero. A questo punto, la sua assenza dagli allenamenti non farebbe alcuna differenza se fosse a Milano o altrove, portando il club a considerare che il miglior ambiente per il recupero potrebbe essere accanto ai suoi compagni di Nazionale.

In questo contesto, l'Inter sta dimostrando una mentalità aperta e collaborativa, comprendendo l'importanza di mantenere brillanti relazioni con le federazioni calcistiche e i giocatori. Non solo sta salvaguardando il benessere di Calhanoglu, ma sta anche alimentando la fiducia nel suo pacchetto talentuoso, preparandosi a rientrare nei ranghi con maggiore determinazione per la fase finale di questa stagione.