Ricordate l'epico incontro tra Bologna e Inter nel gennaio 2022? Un match che si è trasformato in un incubo per i nerazzurri e per il loro portiere Ionut Radu. Ma facciamo un passo indietro: era il 6 gennaio 2022 quando il Coronavirus costrinse al rinvio di un'importante partita, lasciando l'Inter senza diversi titolari. Prima di quel turno, i ragazzi di Inzaghi dominavano la classifica, ma con il passare dei mesi, qualcosa si è rotto.

Dopo un avvio promettente in quella partita, con Perisic che segna dopo soli 3 minuti, l'Inter si è ritrovata nella spirale degli errori. Lautaro non riesce a raddoppiare, e il Bologna, con un colpo di testa di Arnautovic, riesce a pareggiare. L'epilogo è tragico: Radu, subentrato per l'infortunio di Handanovic, compie un grave errore, regalando il gol decisivo a Sansone. Un disastro che ha segnato una brusca frenata nella corsa per lo scudetto.

Adesso, a distanza di quasi due anni, Inzaghi si trova di nuovo di fronte a una sfida con il Bologna. È chiaro: non può permettersi di ripetere gli stessi errori. Ogni decisione, ogni sostituzione, dovrà essere ponderata. Ecco perché la preparazione del match sarà cruciale.

Inzaghi dovrà gestire al meglio le sue risorse in un contesto dove il Napoli è in testa con solo 4 punti di vantaggio. Con Bisseck, Calhanoglu e Mkhitaryan ai box, il turnover sarà praticamente assente. Ma la vera domanda è: riuscirà a evitare i fantasmi del passato?

Con il recupero di Bologna, l'Inter ha una grande occasione: ritrovare la vetta e mettere a tacere i demoni che l'hanno inseguida nel 2022. Restate sintonizzati, perché questo potrebbe essere il momento della verità per Inzaghi e la sua squadra!