Tecnologia

iOS 18.5, iPadOS 18.5 e macOS 15.5: Scopri tutte le novità nelle prime beta per sviluppatori!

2025-04-03

Autore: Marco

A soli pochi giorni dal lancio pubblico di iOS 18.4, iPadOS 18.4, macOS 15.4, tvOS 18.4 e visionOS 2.4, Apple ha avviato un nuovo ciclo di sviluppo presentando le prime beta di iOS 18.5, iPadOS 18.5, macOS Sequoia 15.5, tvOS 18.5, watchOS 11.5 e visionOS 2.5. Queste versioni sono dedicate agli sviluppatori iscritti al programma Apple Developer e sono destinate a testare le nuove funzionalità in arrivo.

Le beta di iOS 18.5 e iPadOS 18.5 portano la build 22F5042g, mentre macOS Sequoia 15.5 è contrassegnato dalla 24F5042g. Le nuove versioni portano con sé interessanti aggiornamenti, in particolare per le app Mail e Impostazioni, migliorando decisamente l’esperienza d’uso degli utenti.

NOVITÀ IN MAIL E IMPOSTAZIONI

La beta di iOS 18.5 introduce significative novità nell'app Mail. Gli utenti possono ora gestire la visualizzazione delle foto dei contatti direttamente dall’interfaccia Mail, senza dover accedere alle Impostazioni. Inoltre, è stata aggiunta la possibilità di disattivare la visualizzazione "Raggruppa per mittente" direttamente da Mail, rendendo la navigazione tra le email più fluida e intuitiva. Queste modifiche seguono l’aggiornamento di iOS 18.2, che aveva già introdotto la categorizzazione delle email tramite machine learning, una funzione precedentemente nota come BlackPearl, ora disponibile anche su Mac e iPad.

Anche l'app Impostazioni riceve un aggiornamento importante: la sezione AppleCare e Garanzia presenta un nuovo intestazione, attualmente in inglese, che fornisce maggiori dettagli sul servizio con un link diretto al sito Apple. Questi miglioramenti rientrano in una riorganizzazione complessiva delle Impostazioni, avviata con iOS 18 e macOS Sequoia, che aveva già visto una revisione strutturale dei vari menu per una maggiore chiarezza.

INFORMAZIONI UTILI PER L'INSTALLAZIONE DELLE BETA

È fondamentale non installare le versioni beta su dispositivi utilizzati per attività quotidiane o critiche, poiché potrebbero presentare bug e instabilità. È consigliato testare queste versioni su dispositivi secondari e, prima dell'installazione, effettuare un backup completo dei dati.

Per installare le beta su iPhone, iPad e Mac, è necessario avere almeno il 20% di carica residua, nella maggior parte dei casi, o il dispositivo deve essere collegato a una fonte di alimentazione. Per Apple Watch, il minimo scende al 50% e lo smartwatch deve essere nel raggio d'azione dell'iPhone associato.

Gli aggiornamenti per Apple TV e HomePod si installano automaticamente e non richiedono azioni da parte dell’utente, ma si consiglia sempre di non utilizzare le beta su dispositivi principali. Ricordate: il vero obiettivo di queste versioni è testare le nuove funzionalità in sviluppo! Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti.