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Iran-Israele, l'imam della "profezia" di Nasrallah prevede attacchi terroristi in Europa

2024-10-03

Le sue parole, pronunciate solo 48 ore prima dell'uccisione di Hassan Nasrallah, capo di Hezbollah, in un attacco aereo israeliano a Beirut, hanno già fatto il giro del mondo: "Scrivi il tuo testamento, perché chi ieri ti ha comprato oggi ti ha venduto", aveva dichiarato in un'intervista trasmessa dalla tv saudita al-Arabiya il 25 settembre. Ora, l'imam sciita libanese Muhammad Ali al-Husseini, ex membro di Hezbollah e ora apertamente contrario al "Partito di Dio", ha lanciato una nuova, inquietante previsione.

Al-Husseini, che ricopre il ruolo di segretario generale del Consiglio islamico arabo, ha messo in guardia da possibili attacchi terroristici di Hezbollah in Europa. Sempre intervistato da al-Arabiya, l’imam sciita ha accusato l'Iran di essere il burattinaio dietro le operazioni terroristiche in Occidente. Secondo le sue affermazioni, Teheran ha "delegato a Hezbollah la gestione di questi attacchi", che includerebbero dirottamenti di aerei e attacchi terroristici in Francia, Belgio e Gran Bretagna.

La situazione in Medio Oriente è sempre più tesa e le reazioni a questi eventi sono osservate con grande attenzione da tutto il mondo. La comunità internazionale si interroga su quali saranno le ripercussioni e le possibili risposte di Israele, che potrebbero portare a "danni finanziari significativi" per Hezbollah e i suoi alleati.

In Italia, il clima non è da meno: in alcune città, come Roma, i gruppi islamici hanno organizzato preghiere in memoria di Nasrallah, suscitando preoccupazioni e tensioni fra le diverse comunità religiose. Le parole dell'imam al-Husseini risuonano come un campanello d'allarme: "Vergogna e pericolo", ammonisce, mentre la paura di un'escalation di violenza in Europa si fa sempre più concreta.