Nazionale

Iraniano Arrestato a Malpensa: La Procura di Milano Resiste ai Domiciliari

2025-01-07

Autore: Luca

Mohammad Abedini Najafabadi, un ingegnere iraniano noto per le sue presunte connessioni con il programma di droni di Teheran, resta in custodia cautelare a Malpensa. La Procura generale di Milano, sotto la guida di Francesca Nanni, ha espresso un parere negativo sull'istanza di concessione dei domiciliari per l'imputato, e questa posizione rimarrà in vigore fino all'udienza programmata per il 15 gennaio.

Abedini Najafabadi era stato arrestato il 16 dicembre su mandato degli Stati Uniti, i quali lo accusano di aver svolto un ruolo cruciale nel programma di droni della Repubblica Islamica. Questo caso ha sollevato interrogativi sulla cooperazione internazionale in materia di sicurezza e sugli sforzi di lotta al terrorismo. Il ruolo dell'Italia come punto di collegamento tra le forze dell'ordine europee e statunitensi è sempre più prevalente, specialmente in situazioni che coinvolgono persone sospettate di attività illegali legate al terrorismo.

Inoltre, l'udienza che avrà luogo a gennaio potrebbe rivelarsi decisiva non solo per il destino di Abedini Najafabadi, ma anche per l'influenza delle tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Iran sul sistema giudiziario italiano. Si attendono sviluppi significativi che potrebbero avere ripercussioni su future relazioni diplomatiche.