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Israele - Hamas: Ultime Notizie in Diretta | Khamenei Prega con un Fucile per Nasrallah: "Colpiremo Israele, 7 Ottobre Legittimo". Bunker a Beirut con 73 Tonnellate di Esplosivo

2024-10-04

Ieri, i ministri degli Esteri di Egitto e Arabia Saudita, Badr Abdel-Aty e il principe Faisal bin Farhan, hanno avuto un colloquio telefonico per discutere le crescenti tensioni in Libano e l'escalation delle aggressioni israeliane. Entrambi i leader hanno chiesto alla comunità internazionale e al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite un immediato cessate il fuoco in Libano e Gaza. Hanno inoltre espresso la necessità di preservare la sovranità libanese e il diritto all'assistenza umanitaria. Le condizioni attuali richiedono una risposta unita per prevenire ulteriori escalation.

Medici Senza Frontiere (Msf) ha intensificato il proprio intervento in Libano, confermando 250 visite mediche al giorno nelle aree colpite dal conflitto. La dott.ssa Luna Hammad ha sottolineato l'enorme vulnerabilità di sfollati come bambini e anziani, che vivono in condizioni estreme con accesso limitato a servizi basilari. Msf ha già fornito oltre 6.523 kit igienici e distribuito generi di prima necessità, mentre le équipe continuano a mobilitarsi in tutto il Paese.

Al centro di questa crisi, la base israeliana di Nevatim ha subito intensi bombardamenti, con esperti che hanno identificato 32 punti di impatto, segno che gli attacchi hanno potuto superare le difese israeliane. Questa evoluzione mette in luce la capacità di Hezbollah e dei suoi alleati di infliggere danni significativi.

Ali Khamenei, leader supremo dell'Iran, ha annunciato che guiderà le preghiere del venerdì per onorare Hassan Nasrallah, il leader di Hezbollah, a pochi giorni dall'anniversario dell'attacco di Hamas a Israele. Khamenei ha ribadito la determinazione dell'Iran a sostenere la resistenza contro il regime israeliano, e la sua presenza in questo momento critico sottolinea l'importanza della narrativa della resistenza nella regione.

Nel frattempo, le notizie dalla frontiera di Beirut sono allarmanti: si segnala che Israele ha condotto 11 attacchi aerei in poche ore, provocando una violenta risposta e gravi danni nelle aree meridionali della capitale libanese. I residenti sono stati avvertiti di evacuare da aree a rischio.

Un gruppo di italiani che ha recentemente lasciato il Libano ha condiviso la propria preoccupazione per i familiari e gli amici rimasti. La situazione attuale ha suscitato ansia e incertezza, con molti che temono un'intensificazione del conflitto e condizioni di vita sempre più precarie. La testimonianza di un'italiana, tornata con un volo di emergenza, evidenzia l'emozione e la tristezza per chi è rimasto in un Paese in crisi, con esplosioni avvertite fin nel centro di Beirut. Questo scenario drammatico pone interrogativi sul futuro della regione e sulla possibile escalation del conflitto.