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Israele, Hezbollah e l'Iran: Allerta TERRORISMO! Cosa ci riserva il futuro?

2024-10-02

L'incontro tra Israele e Hezbollah segna una nuova fase nel conflitto, non solo come sequenza temporale, ma per il suo significato cruciale. Questa prima ripresa del combattimento implica una ricerca di contatto con l'avversario, per testare le sue capacità difensive, identificare i punti deboli e avere un'idea della sua forza complessiva. Israele, che fino a ora ha goduto di una certa supremazia grazie a un'impenetrabile difesa aerea, si trova ora costretta a confrontarsi con un nemico preparato e determinato.

Hezbollah, armato e formato dall'Iran, rappresenta un potente strumento militare. La sua strategia, però, è diversa rispetto a un esercito tradizionale, con forze marittime e aeree piuttosto limitate, ma estremamente competenti nella guerriglia urbana e negli attacchi. Israele ha tentato di neutralizzare questa minaccia riducendo le forze di Hezbollah, danneggiando la loro comunicazione e morale, e eliminando leader chiave. Entrambi i lati ora si preparano a un conflitto che avrà inevitabilmente costo in vite israeliane, un fatto che Netanyahu e le Forze di Difesa Israeliane (IDF) riconoscono.

Netanyahu ha sottolineato che l'obiettivo principale è quello di riportare a casa i circa 60-70 mila cittadini israeliani costretti a lasciare le loro case. Tuttavia, è probabile che la situazione in Libano si risolva in tempi brevi, mentre la guerra per procura con l'Iran continuerà. I rapporti suggeriscono che le capacità militari dell'Iran si stanno gradualmente riducendo, ma il regime non cambierà strategia facilmente, dovendo affrontare anche problemi interni gravi.

Ma la vera preoccupazione emerge con il possibile risveglio del terrorismo come arma insidiosa da parte di Hezbollah e alleati. La recente chiamata alle armi della Guida Suprema potrebbe non avere l'effetto sperato, ma i gruppi terroristici sciiti potrebbero adattarsi e lanciare nuove strategie, anche al di fuori dell'area di conflitto tradizionale. La capacità di adattamento dei gruppi riconducibili all'Iran è notevole e il rischio di un'escalation terroristica anche in occidente non può essere sottovalutato.

La storia ci insegna che i gruppi armati hanno la capacità di evolversi e talvolta i loro attacchi possono sfuggire al controllo. Pertanto, è fondamentale che le agenzie di sicurezza globali restino vigili e monitorino attentamente qualsiasi attività sospetta, soprattutto in questo periodo delicato. La guerra in Medio Oriente potrebbe infatti avere implicazioni ben oltre i confini regionali.