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Israele sotto attacco: Netanyahu lancia un avvertimento all'Iran, mentre Hezbollah respinge le forze israeliane

2024-10-02

Israele sta vivendo un momento critico, con attacchi missilistici incessanti provenienti dall'Iran e scontri diretti con Hezbollah. Negli ultimi giorni, Hezbollah ha affermato di aver sconfitto le truppe israeliane nella città meridionale di Odaisseh, infliggendo loro significative perdite.

Nel frattempo, l'agenzia palestinese Wafa ha riportato un attacco aereo israeliano a Khan Yunis che ha causato la morte di quattro familiari di un giornalista, Ahmed al-Zard, sollevando indignazione e preoccupazione tra i media e i diritti umani.

L'Iran ha risposto minacciando di colpire tutte le infrastrutture israeliane se continua a subire attacchi. Secondo fonti iraniane, ben 200 missili sono stati lanciati contro Israele, anche se le Forze di Difesa israeliane (IDF) affermano di aver intercettato la maggior parte di essi.

Frammenti dei razzi iraniani hanno toccato anche la Giordania, ferendo tre persone, mentre sono stati segnalati attacchi aerei israeliani nella periferia sud di Beirut.

Mercenari e gruppi di Hezbollah sono stati avvisati di evacuare poiché Israele promette attacchi 'forti e continui' in tutta la regione. Inoltre, risulta che i recenti bombardamenti abbiano inflitto gravi perdite all'arsenale di Hezbollah, stimato intorno al 50%. Nonostante la devastazione, gli analisti avvertono della capacità ancora formidabile del gruppo di infliggere danni significativi.

A livello internazionale, la situazione ha catalizzato l'attenzione, con il presidente francese Emmanuel Macron che ha condannato gli attacchi iraniani e mobilitato le forze francesi in Medio Oriente per contrastare la crescente minaccia.

Il Brasile ha fatto sentire la sua voce esprimendo grave preoccupazione per la violenza in Libano e chiedendo un immediato cessate il fuoco, citando la violazione del diritto internazionale.

Il segretario alla Difesa britannico ha anche condannato l'Iran, mentre gli Stati Uniti si sono preparati a neutralizzare eventuali missili in arrivo verso Israele.

In questo contesto di tensione crescente, Netanyahu ha affermato che l'Iran pagherà per le sue azioni e ha avvertito che l'intensificazione dei conflitti è in corso, con la promessa di difendere Israele a tutti i costi.