La sentenza del Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas) di Losanna sul caso di positività al Clostebol di Jannik Sinner si avvicina e il clima è teso. Sinner, il giovane talento del tennis italiano, potrebbe affrontare una sospensione di almeno un anno se la Wada dovesse prevalere nell'appello. Tuttavia, il tennista di Sesto Pusteria non si lascia abbattere e continua a concentrarsi sul suo gioco, avendo già dimostrato il suo valore battendo Popyrin all'Open Week degli Australian Open.

In attesa dell’inizio del torneo, Sinner si prepara anche a un confronto con il greco Stefanos Tsitsipas: "C'è sempre tensione all'inizio dell'anno, ma sono sicuro del lavoro che ho svolto e sono fiducioso nei miei mezzi". A preoccupare, però, è stata la 'fidanzata' Anna Kalinskaya, costretta a interrompere un match contro Belinda Bencic a causa di un malore dovuto al caldo e alla pressione bassa, ma fortunatamente non si tratta di niente di grave.

La questione della possibile squalifica di Sinner va oltre il semplice doping; si innesta in una cornice politica che vede l'Italia, in questo momento, come protagonista nel tennis mondiale. Con il numero uno del ranking ATP, il presidente dell'ATP e gli eventi di grande prestigio come le ATP Finals e le finali di Coppa Davis che si svolgeranno nel nostro Paese, sorgono interrogativi su eventuali interessi lesivi del fair-play.

Come riportato dal quotidiano Il Giornale, ci sono voci che insinuano che ci possano essere forze che spingono per punire l'Italia, momentaneamente al vertice del tennis mondiale. Non possiamo ignorare il contesto, specialmente con personalità come Karen Moorhouse, CEO dell'International Tennis Integrity Agency, che ha già scagionato Sinner ma si è trovata a dover contrastare gli attacchi mediatici di altri tennisti, come Nick Kyrgios. Molti si chiedono se la battaglia contro Sinner non sia alimentata da rivalità e desideri di tornare alla dominanza passata.

Insomma, il futuro di Sinner è avvolto in un'ombra, ma il tennista continua a mostrarsi determinato in campo. Cosa accadrà quando verranno emesse le sentenze? Rimanete aggiornati: ne vedremo delle belle!