Domenica pomeriggio, l'italiano Jannik Sinner ha conquistato le ATP Finals, coronando un 2024 sfolgorante. Con sole 5 sconfitte su 73 incontri disputati quest'anno – 6 contando il ritiro prima di affrontare Félix Auger-Aliassime a Madrid – Sinner ha raggiunto una percentuale di vittorie straordinaria del 93%, una delle migliori nella storia del tennis. Questo giovane talento ha lavorato duramente per perfezionare ogni aspetto del suo gioco, emergendo come il tennista più consistente e forte del circuito.

All'inizio dell'anno, Sinner era solo numero 4 del mondo, senza alcun titolo di Grande Slam. Tuttavia, in soli dieci mesi, ha sollevato il trofeo degli Australian Open e degli US Open, diventando il numero 1 del ranking mondiale con un vantaggio di quasi 4000 punti su Alexander Zverev. Anche se dovesse uscire al primo turno del prossimo Slam e Zverev vincesse il torneo, rimarrebbe comunque al primo posto.

Oltre ai due titoli Slam, Sinner ha collezionato altri 6 trofei: 3 Masters 1000 (Miami, Cincinnati e Shanghai), 2 ATP 500 e le ATP Finals, riportando a casa circa 16 milioni di euro in premio. Inoltre, ha guadagnato 6 milioni di euro vincendo il Six Kings Slam a Riyad, un torneo esibizione che non conta per le statistiche ATP.

Sinner è diventato il giocatore più giovane a vincere gli Australian Open, gli US Open e le ATP Finals nella stessa stagione. Con un record di 53 vittorie e una sola sconfitta contro avversari al di fuori delle prime dieci posizioni del ranking, ha dimostrato la sua capacità di superare anche le giornate difficili. L'unica sconfitta controversa è stata contro Stefanos Tsitsipas a Montecarlo, influenzata da un errore dell'arbitro.

Il suo unico rivale all'altezza quest'anno è stato Carlos Alcaraz, che ha vinto il Roland Garros e Wimbledon, segnando la fine dell'era dei Big Three, con Federer, Nadal e Djokovic fuori dai tornei del Grande Slam per la prima volta dal 2002. Quando Sinner e Alcaraz si affrontano, il pubblico assiste a battaglie spettacolari, e la loro rivalità si preannuncia come una delle più significative del tennis maschile nei prossimi anni.

Sebbene Alcaraz abbia vinto 3 degli scontri diretti tra i due, la continuità di Sinner resta superlativa, poiché ha vinto 7 dei suoi 8 tornei sull'hard court. Si aspetta un ulteriore sviluppo nella sua competitività su terra e erba, parti del circuito in cui Sinner potrebbe puntare sia nel 2025 che nel futuro.

Un nodo cruciale nella sua stagione è stato il torneo di Indian Wells, dove Sinner ha perso in semifinale contro Alcaraz. Sebbene le sue vittorie lì non conteggino per il ranking ufficiale a causa di problemi legati a una contaminazione con clostebol, Sinner è stato inizialmente prosciolto dall'accusa. Tuttavia, la WADA ha presentato ricorso contro la decisione, mantenendo alta la tensione. La contaminazione si è verificata a causa di una pomata usata dal suo ex massaggiatore, lasciando aperta la possibilità di una squalifica.

Nonostante la vicenda rimanga un'ombra, Sinner ha continuato a stupire nel finale di stagione, chiudendo le ATP Finals con un impressionante filotto di venti set vinti consecutivi. Che ne sarà dell'astro nascente del tennis? La prossima stagione si preannuncia ricca di emozioni e sorprese!