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Juve, perché Giuntoli ha deciso di posticipare l'esonero di Thiago Motta

2025-03-19

Autore: Sofia

Nessun ribaltone per il momento in casa Juventus: si continua con Thiago Motta senza esonero

Un momento critico per la Juventus, che si è trovata avvolta in una crisi che sembra non avere fine. Fino alla recente sfida contro il Verona, la squadra aveva mostrato segnali di ricerca della sua identità. Tuttavia, le sconfitte contro l’Atalanta e la Fiorentina hanno rivelato una confusione profonda, evidenziando che Thiago Motta sembra aver perso il controllo della situazione.

Il tecnico bianconero ha suscitato interrogativi sulle sue decisioni strategiche, come la scelta di tenere in panchina per 90 minuti giocatori del calibro di Vlahovic e Yildiz, mentre la squadra si trovava sotto di tre gol al Franchi. Questo ha scatenato le critiche, anche da parte di leggende come Alessandro Del Piero, che potrebbe tornare ad avere un ruolo di rilievo nella società.

Cristiano Giuntoli, parte della direzione sportiva, si è espresso dopo la partita di Firenze, confermando la fiducia a Thiago Motta, ma precisando che si tratta di una fiducia limitata. La Juventus non ha tempo da perdere: il quarto posto in classifica è andato perso, e raggiungere la qualificazione in Champions League è essenziale per i piani futuri del club. Così, si prosegue con Motta, ma con riserve.

I motivi dietro il mancato esonero di Motta

La fiducia a tempo con l’imminente sfida contro il Genoa potrebbe rappresentare il crocevia decisivo: un’eventuale vittoria salverebbe Motta, mentre una sconfitta potrebbe portare al suo esonero. Ma perché non sfruttare la pausa del campionato per cambiare l’allenatore? Due sono le ragioni principali.

La prima è di natura economica: la Juventus intende evitare di aggiungere al bilancio l’ingaggio di un nuovo allenatore in questo momento delicato. La seconda motivazione riguarda l’aspetto tecnico: attualmente non ci sono profili tra gli allenatori disponibili che convincono pienamente la dirigenza. Mancini, per esempio, è noto per volere un progetto a lungo termine e richiederebbe investimenti significativi. La Juventus, quindi, si trova in una situazione difficile, ma ogni mossa potrebbe rivelarsi cruciale per il futuro del club.

Con il mercato di gennaio che si avvicina e potenziali novità anche a livello dirigenziale, la Juventus deve muoversi con cautela e strategia per non compromettere ulteriormente una stagione già complicata.