Sony ha tentato negli ultimi anni di costruire un universo cinematografico tutto dedicato a Spider-Man, espandendo la narrazione non solo attraverso le storie dell’eroe, ma anche creando film sui vari anti-eroi e villan dell'universo dell'Uomo Ragno. Tra questi troviamo titoli come Venom, Morbius, Madam Web e l’ultimo arrivato, Kraven.

Purtroppo, molti di questi film hanno incontrato un insuccesso al botteghino, ma secondo Tony Vinciquerra, il CEO di Sony Pictures, non si può dire che si tratti di brutti film.

In un’intervista rilasciata al Los Angeles Times, Vinciquerra ha affermato: "Abbiamo avuto diversi successi, ma Kraven il Cacciatore ha segnato probabilmente il nostro peggior lancio. Non riesco a capire perché, dato che il film non è affatto brutto…".

La conversazione si è poi spostata su Madame Web, anch'essa non andata come sperato: "Madame Web, ad esempio, ha avuto un rendimento deludente al botteghino perché la critica l'ha stroncato. Tuttavia, ha trovato una sua audience su Netflix, il che indica che ci sono persone che apprezzano questi film. Per uno strano motivo, la stampa sembra non voler che produciamo pellicole come Kraven e Madame Web e, nonostante il pubblico in generale non avesse una visione negativa, i critici sembrano averli già condannati. Questo è stato il caso anche per Venom, che nonostante le critiche ha conquistato il pubblico e ha avuto un enorme successo".

La colpa, secondo Vinciquerra, è da attribuire in gran parte alla stampa. Nonostante ciò, Kraven il Cacciatore rappresenta il capitolo conclusivo del Spider-verso di Sony, almeno per il momento. Mentre i fan si interrogano sul futuro di questo universo cinematografico, resta da vedere se i prossimi progetti riusciranno a conquistare sia la critica che il pubblico, o se saranno nuovamente letti in chiave negativa dalla stampa specializzata. Cosa ne pensate? I film di Sony meritano una seconda chance? Le opinioni degli spettatori, lontane dalle critiche, potrebbero essere la chiave per il successo futuro!