Giornata Nera per Wall Street

Lunedì, Wall Street ha vissuto una delle sue giornate più oscure, con tutti i principali indici a segno negativo. Il Dow Jones ha chiuso con un calo del 2,48%, mentre il Nasdaq ha visto una flessione del 2,55% e l’S&P 500 è sceso del 2,36%. Ma cosa ha scatenato questo crollo?

Trump Accusa la Federal Reserve

Le pesanti critiche di Donald Trump nei confronti di Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, hanno avuto un impatto significativo. In un post sul suo social network Truth, Trump ha affermato: «Ci può essere un RALLENTAMENTO dell’economia a meno che Mr. Too Late, un grande perdente, non abbassi i tassi di interesse, ORA!».

Ripercussioni sul Mercato e sull'Economia

Il malumore non si è fermato solo alle borse: anche il valore del dollaro e i buoni del Tesoro statunitensi, solitamente stabili, hanno subito forti ripercussioni. L'indice che misura il valore del dollaro rispetto alle altre valute mondiali è sceso ai livelli minimi dal 2022, indicando un clima di forte instabilità.

La Strategia della Federal Reserve nel Mirino

I tassi d’interesse sono l'arma principale con cui le banche centrali controllano le forze economiche. Tra settembre e dicembre, la Federal Reserve aveva ridotto i tassi in tre occasioni, grazie alla buona salute dell’economia statunitense. Tuttavia, dall'insediamento di Trump, ha optato per lasciare i tassi invariati, preoccupata che le politiche economiche del nuovo presidente potessero alimentare l'inflazione.

Cosa Aspettarsi Ora?

Con l'incertezza che aleggia sui mercati e le schermaglie pubbliche tra Trump e Powell, gli investitori si interrogano su come si evolverà la situazione. Sarà sufficiente che la Federal Reserve reagisca prontamente per calmare le acque o ci si aspetta un ulteriore deterioramento della situazione economica? Solo il tempo potrà dirlo.