Una serata da ricordare per Mats Hummels, protagonista di una partita che ha avuto dell'incredibile. A Londra, l'ex difensore del Borussia Dortmund è tornato finalmente titolare, un'opportunità che gli era sfuggita dall'ultimo atto della finale di Champions League dello scorso giugno. Ma l'inizio è stato da incubo: bastano appena tre minuti e Hummels commette un errore, facendosi anticipare da Sarr. Il contatto, sebbene lieve, porta all'assegnazione di un rigore che Son trasforma senza pietà. Un brutto ricordo per il difensore, dopo gli scivoloni di Firenze e l'errore sul gol di Lukaku. I social si scatenano: "È finito?" o "Forse Juric aveva ragione..." sono solo alcuni dei commenti che iniziano a circolare.

Ma la storia prende una piega inaspettata. Negli spogliatoi, Hummels riceve la fiducia di Ranieri e decide di combattere, mostrando un atteggiamento da guerriero. Nella ripresa, il tedesco si riscatta, alzando la testa e contribuendo a contenere le offensiva del Tottenham, reduce da un trionfo per 4-0 sul Manchester City. Ma per un finale da favola è necessaria un'impresa.

E l'impresa arriva al minuto 91. Con la Roma che cerca disperatamente il gol del pareggio, Hummels emerge nel momento cruciale: su un cross teso di Angelino, è lui a buttarsi sul pallone e a segnare. Il suo gol scatena l'entusiasmo dei tremila tifosi romanisti presenti a Londra, che lo hanno sempre sostenuto durante un periodo difficile, caratterizzato da post polemici e poche opportunità di gioco. Hummels, sotto la guida di Juric, aveva visto il suo ruolo messo in discussione, superato da altri nel suo stesso settore. "Se sta bene, perché non gioca?" aveva domandato Ranieri, e questa serata è la risposta che tutti aspettavano. Un ritorno in grande stile per Hummels che, con questo gol, dimostra di essere ancora un trascinatore, capace di riscrivere il copione di una partita che sembrava segnata.