Un'Inedita Apertura a L'Avana

A gennaio, Cuba ha visto l'apertura del primo supermercato all'Havana che accetta solo dollari, un cambiamento radicale nel panorama commerciale nazionale. Mario, un imprenditore attivo nel commercio cubano da oltre dieci anni, racconta la sua esperienza nel nuovo supermercato di Barrio Miramar, il quale offre una selezione esclusiva di prodotti importati, tra cui specialità italiane e spagnole.

La Rivoluzione degli Spaghetti

Ma la vera novità è arrivata due settimane fa, con l'apertura di Casa Linda, un ipermercato specializzato in prodotti italiani. Qui si possono trovare articoli come la Nutella e il caffè Lavazza. Tuttavia, i prezzi sono da capogiro: la Nutella a 16 dollari, l'olio d'oliva a 20 dollari. Questa oasi commerciale esclude l'80% della popolazione cubana che vive con uno stipendio mensile di circa 20 dollari.

Un Contrasto Drammatico

Casa Linda, situata in Avenida Italia a Centro Habana, è immersa in un contesto di povertà e degrado, con strade dissestate e rifiuti ovunque. Mentre un ristoratore cubano paga un costo equivalente ad una bottiglia di olio d'oliva, molti cubani sono costretti a cercare cibo nei rifiuti, evidenziando un gap socio-economico profondo.

Un Imprenditore di Lunga Data

L’ipermercato appartiene a Italsav S.r.l., un'azienda che opera a Cuba da 30 anni. Il fondatore, Berto Savina, ha stretto rapporti con il regime cubano sin dal primo incontro con Fidel Castro nel 1996, scoprendo opportunità di business in un contesto così complesso.

La Filiera Alimentare Cubana

La situazione del settore alimentare è complessa, con aziende locali come Rich Meat che forniscono carni per ristoranti, mentre il resto della popolazione dipende da cibi sempre più inaccessibili. Le sanzioni economiche e la scarsità di beni di prima necessità aumentano il malcontento tra le famiglie cubane.

Cuba: Un’Economia Divisa

Oggi, Cuba vive in un’economia a doppio binario: da una parte una ristretta élite che beneficia del mercato in dollari, dall'altra una popolazione che combatte contro l'inflazione e la mancanza di beni essenziali. La Spaghetti Rivoluzione rappresenta una nuova era commerciale ma segna anche un incremento delle disuguaglianze, portando a un'amara divisione tra due realtà opposte di vita nell'isola.