La Terra saluta la sua 'seconda luna': ecco quando e cosa aspettarsi
2024-11-25
Autore: Maria
Oggi, lunedì 25 novembre 2024, la Terra si prepara a dare l'addio alla sua “seconda luna”, un asteroide di piccole dimensioni noto come 2024 PT5, che ha orbitato intorno al nostro pianeta dal 27 settembre scorso. Secondo le previsioni della NASA, l'asteroide inizierà a allontanarsi precisamente alle 17:43 ora italiana. Tuttavia, non preoccupatevi: il suo addio sarà solo temporaneo! Il 9 gennaio 2025, 2024 PT5 passerà di nuovo vicino alla Terra senza però ricominciare a orbitare attorno a noi.
Questo affascinante oggetto spaziale, un “sasso” di circa 11 metri di diametro, è stato scoperto il 7 agosto da un telescopio dell'Osservatorio Astronomico di Sutherland, in Sudafrica, come parte del progetto ATLAS (Asteroid Terrestrial-impact Last Alert System) della NASA. Questa iniziativa ha lo scopo di monitorare e identificare i NEO (Near Earth Objects), per prevenire eventuali minacce al nostro pianeta. La buona notizia è che 2024 PT5 non rappresenta alcun rischio per la Terra, e in caso di un improbabile impatto, gli effetti sarebbero simili a quelli della nota meteora di Čeljabinsk che esplose sopra la Russia nel 2013, piuttosto che a un catastrofico evento di estinzione come quello causato dall'asteroide Chicxulub.
Gli scienziati hanno notato che 2024 PT5 ha un'orbita particolare. Appartenente alla famiglia degli asteroidi Apollo, questo corpo celeste ha una traiettoria molto simile a quella della Terra. Non è mai stato catturato dalla gravità del nostro pianeta, ma ha iniziato a orbitare nei suoi pressi, a meno di 3,8 milioni di chilometri, dall'autunno scorso. Il caso emblematico di un asteroide che ha effettivamente orbitato attorno alla Terra è 2006 RH120, che lo ha fatto tra il 2006 e il 2007.
Il “saluto” definitivo di 2024 PT5 avverrà oggi, mentre il suo passaggio ravvicinato successivo avverrà alle 03:10 ora italiana del 9 gennaio 2025, quando si troverà a circa 1,8 milioni di chilometri dalla Terra, una distanza significativamente ridotta rispetto a quella attuale. Questo è oltre 4,5 volte più lontano della nostra Luna, ma il piccolo asteroide viaggerà comunque a una velocità di 3.600 chilometri orari (circa 1 chilometro al secondo), che è relativamente lenta per un oggetto astronomico.
Non perdete l'occasione di osservare questo fenomeno celeste: il cielo potrebbe riservare altre sorprese, e chi sa quali scoperte ci attendono grazie al continuo monitoraggio dei NEO!