A partire da domani, il sistema di misurazione Auditel si arricchirà di nuovi dati, includendo non solo gli ascolti tradizionali, ma anche quelli registrati in tempo reale da pc, tablet e smartphone. Questo cambiamento permetterà di avere un quadro più completo del consumo mediatico, includendo anche gli ascolti on demand su tutti i dispositivi. La spinta verso la personalizzazione dei contenuti e la convergenza video stanno trasformando il panorama televisivo.

Indubbiamente, l'industria è in fermento, con un incremento degli investimenti pubblicitari del 4% rispetto all'anno scorso, segno di un rinnovato interesse da parte delle aziende verso strategie di marketing più mirate in un contesto di consumo multicanale.

In parallelo, il mondo dello streaming è in continua evoluzione. Netflix, ad esempio, sta cambiando il suo modello di business, puntando maggiormente sulla pubblicità e riducendo la trasparenza riguardo il numero di abbonamenti, il che solleva interrogativi sulla sostenibilità a lungo termine del servizio.

In un altro ambito, Dazn ha annunciato nuovi prezzi per gli abbonamenti alla Serie A, accompagnati da una riorganizzazione interna che potrebbe influenzare la qualità e la varietà dell'offerta per i tifosi. Questi sviluppi indicano un periodo di transizione per il mercato della pay TV, sempre più integrato con le piattaforme di streaming.

In sintesi, il nuovo sistema della Total Audience rappresenta un importante passo avanti nel modo in cui misuriamo e comprendiamo i consumi televisivi oggi. Come evolverà questo panorama con l'adozione di queste nuove metriche? Rimanete sintonizzati per scoprire tutti i dettagli!