
Lamezia: Gli studenti del Liceo Galilei lanciano un appello per la salute dei calabresi
2025-04-12
Autore: Marco
Un'Iniziativa Sconvolgente
A Lamezia Terme, tre studenti della 2 A del liceo scientifico "Galileo Galilei" hanno deciso di alzare la voce su un tema cruciale: la salute in Calabria. Vittorio Liotta, Francesco Muraca e Lorenzo Zaffina hanno redatto una lettera aperta in cui esprimono la loro preoccupazione per le criticità del sistema sanitario regionale, evidenziando situazioni che sembrano inaccettabili.
Il Tumore: Una Parola che Fa Paura
Negli ultimi anni, una parola ha iniziato a fare paura: tumore. Riconosciuto come "malattia del secolo", il cancro è spesso un incubo che cambia la vita non solo di chi lo riceve, ma anche dei loro cari. In Calabria, il numero di diagnosi di tumore al seno è in crescita allarmante, con oltre 1.200 nuovi casi all'anno.
Attese Inaccettabili per Visite Oncologiche
Prenotare una visita oncologica in Calabria può richiedere mesi, una situazione intollerabile per chi aspetta di ricevere risposte fondamentali. I ragazzi segnalano che esami cruciali come quelli istologici possono tardare oltre 40 giorni. Questo ritardo può significare la differenza tra vita e morte.
Un Sistema Sanitario in Crisi
Se da un lato le terapie oncologiche stanno progredendo, il sistema sanitario nazionale fatica a garantire un'adeguata assistenza. La carenza di personale e strutture adeguate porta a un'ingiustizia che si riflette nelle vite dei cittadini. I dati mostrano che solo il 38% delle donne partecipa a programmi di screening mammografico, a causa della mancanza di fiducia verso le istituzioni.
Un Faro di Speranza: La Breast Unit di Catanzaro
Ciononostante, ci sono esempi di efficienza, come la Breast Unit di Catanzaro, dove un team multidisciplinare supporta le pazienti in ogni fase del trattamento. Questo dimostra che è possibile curare con qualità e umanità anche in una regione ferita.
Un Appello alla Riflessione
I giovani studenti sottolineano la contraddizione tra i miliardi spesi per armamenti e la scarsità di fondi per il personale sanitario. La Costituzione afferma che la salute è un diritto di tutti, ma nella realtà sembra essere un privilegio per pochi. La speranza di vita in Calabria è inferiore a quella del Trentino Alto Adige, una disparità inaccettabile.
La Necessità di Cambiamento
Questi ragazzi chiedono che la salute non dipenda dal codice postale e che l'Italia, soprattutto il Sud, riceva ciò che le spetta: un sistema sanitario pubblico, accessibile e funzionante. È giunto il momento di affrontare il tumore non solo come malattia biologica ma come un simbolo di disuguaglianza sociale.
Il Futuro della Sanità
In conclusione, la lotta contro il cancro deve avvenire su due fronti: biologico e sociale. Mentre i medici si occupano del primo, è compito delle istituzioni, della politica e di ciascuno di noi affrontare il secondo. Solo così potremo raggiungere una vera civiltà, dove curarsi diventi una normalità e non un'eccezione.