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Landini: "Con il nuovo Patto di stabilità si rischiano 7 anni di austerità". Bombardieri critica la linea del governo sulle pensioni

2024-09-25

Roma, 25 set. - La situazione politica si complica ulteriormente in vista del voto di domani in Parlamento sui consiglieri del Cda Rai. Nel pomeriggio, le opposizioni sembrano destinati a presentarsi divise, senza un accordo last minute. Elly Schlein, leader del Partito Democratico (Pd), ha convocato i gruppi di Camera e Senato, ed è probabile che il partito scelga di non partecipare al voto, mentre Italia Viva seguirà la stessa linea. M5S e Alleanza Verdi e Sinistra, d'altra parte, hanno annunciato la loro intenzione di votare a favore dei nuovi consiglieri.

Questa spaccatura tra le opposizioni è fonte di preoccupazione per molti, inclusi alcuni membri del Pd che hanno chiesto una revisione della decisione di non partecipare al voto. Il forzista Raffaele Nevi ha sottolineato che l'Aventino è una scelta sbagliata e che è necessario continuare a lavorare per la riforma della Rai, suggerendo che la situazione attuale rischia di legittimare la 'TeleMeloni', un espressione usata dai dem per riferirsi alle politiche del governo attuale.

Nel frattempo, a Siracusa, il tema dell'intelligenza artificiale (IA) ha conquistato l'attenzione, in particolare nel contesto dell'agricoltura. Carlo Lambro, amministratore delegato di Cnh Industrial Italia, ha evidenziato l'importanza di utilizzare l'IA per migliorare l'efficienza agricola e ridurre l'impatto ambientale. Questo si inserisce in una tendenza più ampia verso un'agricoltura moderna e sostenibile, che attrae sempre più giovani.

A Roma, il presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia, ha criticato il ministro Calderoli, accusandolo di non rispettare le centinaia di migliaia di firme raccolte per promuovere referendum, e di avere un atteggiamento negativo verso la partecipazione democratica.

Infine, al Forum 'Risorsa Mare' a Palermo, Giovanni Acampora, presidente di Assonautica italiana, ha sottolineato l'importanza di avere una visione unificata per l'economia del mare italiana, che attualmente vale 178 miliardi di euro. Ha fatto appello per una maggiore semplificazione e digitalizzazione in questo settore, alsì come per la creazione di uno Sportello unico nazionale dedicato all'economia del mare.