Introduzione

L'AQUILA – "La situazione attuale della sanità pubblica in Italia è drammatica e urgente, e necessita di un intervento deciso da parte della società civile". Queste le parole di Ivan Cavicchi, esperto di politiche sanitarie e docente di Sociologia delle Organizzazioni sanitarie e Filosofia della medicina all'Università Tor Vergata di Roma, durante l'incontro tenutosi all'Aquila il 28 novembre.

Un Appello alla Responsabilità

Cavicchi ha sottolineato che "la catastrofe è un processo che si è sviluppato nel tempo, e se non interveniamo, la sanità pubblica finirà completamente nelle mani del settore privato, minacciando il nostro diritto fondamentale alla salute, sancito dall'Articolo 32 della Costituzione italiana".

Le Conseguenze di un Settore Privato

"Chi può permetterselo si affiderà ai servizi privati, mentre la maggior parte delle persone si troverà costretta a dipendere da un sistema di carità, che rende la salute un privilegio anziché un diritto", ha continuato Cavicchi, evidenziando il rischio di una “giungla” sanitaria.

L’Evento: “Giù le mani dalla sanità pubblica!”

L’evento, intitolato "Giù le mani dalla sanità pubblica!", non è solo un’occasione di confronto, ma anche un appello alla responsabilità collettiva per preservare il sistema sanitario pubblico. "È fondamentale risvegliare le coscienze e ribadire che la sanità deve rimanere pubblica e accessibile a tutti. L’approccio aziendale ha gravemente danneggiato questo settore", ha affermato il docente, rilanciando la necessità di una riforma radicale.

Presentazione del Libro

Durante l’incontro, Cavicchi ha presentato il suo ultimo libro, “Salviamo la sanità. Una riforma necessaria per garantire il diritto di tutti”, pubblicato da Castelvecchi. L’ingresso all'evento è stato libero, un'opportunità per la comunità di partecipare attivamente a una discussione cruciale.

Organizzazione dell’Incontro

Questa iniziativa è stata organizzata dal Comitato Popolare per la Difesa del Sistema Sanitario Nazionale, recentemente fondato all'Aquila, con l'intento di sensibilizzare l'opinione pubblica e raccogliere sostenitori per una causa così vitale.

Partecipazione e Atmosfera

L'incontro ha visto una partecipazione significativa di cittadini, medici e professionisti del settore, tutti concordi sulla necessità di difendere la sanità pubblica. L’atmosfera è stata elettrica, con interazioni vivaci e domande dal pubblico, segno di un profondo interesse e di una crescente preoccupazione per il futuro della salute in Italia.