L'asteroide 99942 Apophis, noto come il "dio del caos", è stato a lungo al centro delle preoccupazioni astronomiche per il suo potenziale impatto con la Terra. Scoperto nel 2004, questo gigante roccioso ha scosso il mondo della scienza quando è stato inizialmente valutato con un livello 4 sulla scala di impatto Torino, il che significa che le possibilità di collisione non erano da sottovalutare.

Fortunatamente, studi successivi hanno escluso un impatto nel 2029, 2036 e 2068, ma una nuova ricerca porta alla luce dettagli inquietanti. Condotta dall'astronomo canadese Paul Wiegert, questa analisi evidenzia che anche un piccolo oggetto spaziale, se colpisse Apophis, potrebbe deviarlo dalla sua rotta originale, portandolo verso la Terra.

È sorprendente scoprire che un impattatore di soli 0,6 metri di diametro potrebbe causare una modifica significativa della traiettoria di Apophis, inserendolo in una delle "keyholes" del 2029, potenzialmente preparandolo per un futuro impatto. Per avere un impatto diretto nel 2029, sarebbe necessario un oggetto di circa 3,4 metri.

Ma non dobbiamo farci prendere dal panico: la buona notizia è che, nonostante l'universo sia un luogo in continuo movimento, la probabilità di una collisione tra Apophis e un altro corpo celeste è molto bassa. Le stime di Wiegert indicano che il rischio di una collisione significativa che possa deviare Apophis verso la Terra è inferiore a uno su 2 miliardi! Anche il rischio di un piccolo impatto che potrebbe innescare un futuro percorso di collisione è stimato intorno a uno su un milione. Un numero che dovrebbe tranquillizzare tutti noi!

Apophis non sarà di nuovo osservabile fino al 2027, anno in cui gli scienziati potranno monitorarlo da vicino per capire se la sua traiettoria è stata modificata. Nel frattempo, la scienza continua a studiare il cielo, perché, come si suol dire, il cielo non è il limite, è solo l'inizio!

Rimanete con noi per ulteriori aggiornamenti su questo affascinante asteroide e scoprite come la scienza sta lavorando per proteggere la Terra da potenziali minacce dal cosmo.