Il Progetto

In una mossa decisiva, la Lazio ha avviato la conferenza dei servizi per il nuovo stadio Flaminio, un progetto tanto atteso dai tifosi e non solo. «Abbiamo predisposto tutto e chiaramente si andrà avanti per step. Adesso presenteremo l’istanza ufficiale. Faremo tutto per accelerare le tempistiche, che verosimilmente si aggirano attorno ai tre anni», ha dichiarato il presidente Lotito. Tra il 2028 e il 2030, il nuovo stadio potrebbe finalmente vedere la luce, pronte ad ospitare la prima emozionante partita.

Ma non sarà un impianto dedicato esclusivamente alla Lazio. Lotito ha enfatizzato che il progetto mira a servire l’intera comunità romana: «Stiamo lavorando per riqualificare il Flaminio, rispettando il valore architettonico e integrando la struttura nel contesto urbano. Stiamo creando un impianto per la città di Roma, non solo per la Lazio». Il piano include miglioramenti significativi all’area circostante, come la viabilità, il ritorno del verde pubblico e la gestione acustica, tutto per un investimento che è passato da circa 250 milioni a ben 400 milioni di euro.

L’estensione del progetto a diverse zone circostanti mira a rendere il nuovo stadio non solo funzionale, ma anche un centro polifunzionale per eventi sportivi, culturali e sociali. Il nuovo Flaminio si preannuncia come un punto di riferimento per Roma, attirando visitatori e dando impulso all’economia locale.

Inoltre, ci si aspetta che il progetto porti un significativo vantaggio all’occupazione, creando posti di lavoro sia durante la costruzione che una volta completato. Il nuovo Flaminio potrebbe diventare un simbolo di innovazione e rinascita per un’area storica della capitale, ridisegnando lo skyline di Roma e offrendo opportunità mai viste prima. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa ambiziosa iniziativa!