Il direttore Ivan Zazzaroni non si tiene in un angolo e sfoga i suoi pensieri natalizi sulle pagine del Corriere dello Sport. Nella sua letterina di Natale, Zazzaroni distribuisce critiche e complimenti, affermando che "sono più pacche alla Cannavacciuolo che pacchetti regalo".

Il focus principale è sulla Lega di Serie A, che, dopo l’elezione di Simonelli, rischia di "collezionare un’altra figuraccia". Uno dei presidenti sconfitti è sul piede di guerra, ritenendo Simonelli "ineleggibile" a causa dei suoi numerosi conflitti d’interesse, che potrebbero essere risolti, ma non è certo questo il punto. Zazzaroni sottolinea come Lorenzo Casini, l’attuale presidente della Lega, stia facendo di tutto per mantenere la stabilità, evitando che Claudio Lotito perda delle cariche importanti.

Non manca un riferimento agli investitori americani, che stanno cominciando a fare la loro comparsa nel calcio italiano. Zazzaroni invita questi imprenditori a non investire solo soldi, o "money" come dicono a Milano, ma anche passione per il nostro campionato, una passione che potrebbe riportare entusiasmo nel mondo del calcio italiano.

Un pensiero va anche agli "zufolatori e pifferai", metafore per descrivere i tifosi e i calciatori che si sentono trascurati. Riguardo alla Juventus e alla questione Allegri-Motta, Zazzaroni si chiede cosa sarebbe successo se Thiago Motta fosse approdato a Torino senza l’ombra delle critiche ancorate alla figura di Allegri. Certamente, avrebbe potuto lavorare in un clima di serenità, senza quei fastidiosi confronti con un allenatore che ha conquistato sei scudetti e ha giocato due finali di Champions League.

I suoi pensieri pungenti sono un invito alla riflessione e alla rinnovata passione per il nostro amato calcio.