Salute

Liste d'attesa in Toscana: scopri le nuove misure per abbatterle!

2025-04-01

Autore: Maria

Firenze, 1 aprile 2025 – La giunta regionale della Toscana, guidata dall'assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, ha annunciato un investimento di circa trenta milioni di euro per ridurre i tempi di attesa per interventi chirurgici, visite specialistiche e diagnostica. Questo piano, approvato nell'ultima seduta della giunta, si prefigge di affrontare uno dei problemi più urgenti del sistema sanitario toscano.

Le strategie per combattere le liste d'attesa sono due. La prima prevede il potenziamento della produttività dei professionisti del settore pubblico, che dovranno aumentare le ore lavorative su obiettivi specifici. A tal fine, la Regione investirà 18 milioni di euro. Inoltre, sarà autorizzato un aumento della spesa per prestazioni effettuate nel settore privato convenzionato, quando necessario, per garantire a tutti un'accesso tempestivo alle cure.

Un'ulteriore innovazione arriva da un progetto sperimentale che coinvolgerà i medici di famiglia nell'attività di medicina di gruppo, da realizzare nelle case di comunità. Questo approccio mira a facilitare l'accesso alla diagnostica e a rendere le cure più vicine ai cittadini.

"La lotta contro le liste di attesa è una priorità per la nostra agenda regionale – afferma il presidente Eugenio Giani – La nostra sanità pubblica è tra le migliori in Italia, e nonostante l'aumento della domanda, siamo riusciti a contenere le liste d'attesa con investimenti significativi. Avremmo sperato in un supporto maggiore da parte del governo, ma gli annunci sono stati seguiti da pochi fatti concreti."

L’assessore Bezzini ha sottolineato che "la mancata possibilità di utilizzare lo 0,4% del Fondo sanitario nazionale per ridurre le liste d'attesa, come annunciato dal Governo, ha creato notevoli difficoltà. Tuttavia, siamo riusciti a elaborare un pacchetto di misure in linea con quelle implementate lo scorso anno."

Un altro obiettivo prioritario del 2025 è quello di uniformare i tempi di attesa per le prestazioni specialistiche ambulatoriali, che attualmente variano significativamente a seconda delle zone. La Toscana è determinata a fare dei progressi in questo ambito e a garantire che tutti i cittadini abbiano pari opportunità di accesso alle cure necessarie. Non perdere i prossimi aggiornamenti su come queste misure influenzeranno il tuo accesso alla salute!