Venerdì sera, su Sky, sono andate in onda le prime due puntate di "M-Il figlio del secolo", una fiction su Benito Mussolini, ispirata all'acclamato romanzo di Antonio Scurati. Prima della messa in onda, Luca Marinelli, l'attore che interpreta il Duce, ha espresso il suo tormento nel vestire i panni di un personaggio così controverso, temendo il dolore che tale interpretazione potesse arrecare alla propria nonna. Tuttavia, le sue dichiarazioni hanno suscitato critiche e derisione nei suoi confronti, risultando poco convincenti per molti spettatori.

Il dibattito sulla serie è proseguito anche nel programma "In altre parole", condotto da Massimo Gramellini il sabato sera su La7, dove era presente Barbara Chichiarelli, che interpreta Margherita Sarfatti, l'amante di Mussolini prima che diventasse il leader del Fascismo. Gramellini ha riflettuto: "Il fascismo è tutto e il contrario di tutto. Abbiamo visto Marinelli, che in effetti non ha imitato Mussolini, ma l'ha interpretato. Tu, Barbara, hai avuto dilemmi etici nell'interpretare la Sarfatti?" ha chiesto.

Le parole di Chichiarelli sono state chiare e dirette: "Onestamente no". Questo ha rappresentato un attacco indiretto a Marinelli, ma ha anche evidenziato la sua paura all’inizio del progetto. "Ero molto spaventata perché sapevo che sarebbe stata un'operazione mastodontica. Per la prima volta, forse la seconda, stavo per interpretare un personaggio realmente esistito", ha continuato. Ha espresso il rispetto e la responsabilità che derivano dall'affrontare un tema così delicato, specialmente considerando il contesto storico. Superata la prima paura, ha preso coscienza che si trattava di un'opera straordinaria, grazie anche alla direzione di un grande regista.

Barbara ha poi aggiunto: "Il romanzo è incredibile, e devo ringraziare Scurati. È stato fondamentale per il nostro Paese. La trasposizione che ne è stata fatta è straordinaria." Questo progetto non solo riporta alla luce la figura di Mussolini, ma offre anche una riflessione critica sul fascismo e le sue conseguenze storiche, permettendo agli spettatori di confrontarsi con un passato spesso dimenticato. La serie ha già attirato attenzioni e polemiche, e le discussioni su di essa si preannunciano intense nei prossimi giorni.