LUNEDÌ NERO CRYPTO: Trump Scatena il Caos su Bitcoin e Mercati Azionari
2025-04-07
Autore: Alessandra
In seguito ai dazi imposti da Trump, il mercato delle criptovalute ha subito una brusca caduta nella serata di ieri. Negli ultimi 24 ore, Bitcoin ha perso il -7,90%, Ethereum e Solana il -14%, mentre Ripple ha registrato un -15%. Gli future dell'S&P 500 all'apertura notturna segnano un -3,54% a 4.915 punti, preannunciando un lunedì nero per gli investitori.
Possibile Lunedì Nero per Bitcoin e Indici Azionari
È in atto un possibile "lunedì nero" per i mercati finanziari globali, con cifre drammatiche che mettono in evidenza la fragilità del sistema: non solo l'S&P 500, ma anche i future europei mostrano segnali di crisi. Il Stoxx 600 ha aperto con un -4% a 4.633 punti, mentre il DAX ha registrato un -4,45% a 19.970 punti.
Ritorno ai Lunedì Neri della Storia
Il termine "lunedì nero" evoca eventi storici catastrofici, due dei quali sono particolarmente significativi: - Il **28 ottobre 1929**, giorno dell'originale "Lunedì Nero", quando il crollo di Wall Street segnò l'inizio della Grande Depressione, con una perdita del Dow Jones di circa il 13%. - Il **19 ottobre 1987**, quando il DJIA subì il suo più grande calo percentuale in un solo giorno, perdendo il 22,6% a causa di diversi fattori, tra cui l'emergere del trading algoritmico.
Il VIX e il Sentiment di Mercato
Il VIX, noto come "indice della paura", ha chiuso a 45 punti venerdì, un livello che indica un crescente panico tra gli investitori. Questo indice misura l'aspettativa di volatilità implicita nei prezzi delle opzioni sull'S&P 500: un valore elevato indica maggiore incertezza e paura. Il VIX è stato monitorato da esperti come un termometro per le tensioni presenti nel mercato, e la sua recente impennata non è passata inosservata.
Settimana Cruciale per i Mercati
Questo "lunedì nero" rappresenta più di una semplice sequenza di numeri. È un vero e proprio test per la resilienza dei mercati finanziari e la fiducia degli investitori. Nonostante le tensioni, se i livelli di supporto verranno mantenuti, potrebbe non essere necessario etichettare definitivamente questa giornata come "nera". Tuttavia, la chiusura settimanale sarà fondamentale e contribuirà a determinare il futuro andamento del mercato.
Focus Sull’S&P 500
Nonostante la crisi nel settore crypto, l'S&P 500 rimane sotto i riflettori. Anche se in chiave tecnologica il Nasdaq potrebbe sembrare più rilevante, la realtà è che l'S&P 500 resta l’indice predominante per capitalizzazione. L’analisi settimanale mostra un trend ascendente dall'inizio della risalita nel marzo 2020, con un supporto chiave a circa 4.830 punti. Una chiusura sotto tale livello potrebbe segnare la fine di questo trend positivo.
La Questione del Supporto di Bitcoin
Passando al Bitcoin, l'analisi del grafico settimanale rivela che il prezzo sta testando la media mobile a 50 periodi, un indicatore cruciale che in passato ha sostenuto il prezzo. Se la criptovaluta dovesse scendere sotto i 74.000$, vero supporto statico più volte menzionato nella nostra analisi, si potrebbero verificare ulteriori crolli.
In conclusione, la situazione attuale richiede un’attenzione costante e ci si aspetta una settimana ad alta tensione per i mercati, mentre gli investitori cercano di orientarsi in questo contesto incerto.