Christian Brueckner, considerato il principale sospettato nella scomparsa di Maddie McCann, la bambina di quattro anni che è svanita nel nulla nel 2007 mentre era in vacanza con i genitori in Portogallo, ha fatto una confessione inquietante al suo compagno di cella.

Secondo quanto riportato dalla stampa britannica, Laurentiu Codin ha testimoniato in tribunale affirmando che Brueckner gli avrebbe rivelato di aver preso 'una bambina' durante un furto in una casa in Portogallo.

Codin ha espresso le sue preoccupazioni durante la deposizione in Germania, sottolineando un’interrogativa di Brueckner riguardo alla possibilità di estrarre il DNA da ossa sepolte. Questo dettaglio ha sollevato ulteriore ansia su cosa possa essere accaduto a Madeleine.

Secondo la testimonianza, Brueckner si trovava a Praia de Luz, la stessa località in cui è scomparsa Maddie, quando avrebbe commesso il reato. Ha descritto come, in cerca di denaro, avesse notato una finestra aperta e, anziché fuggire con un bottino, si fosse trovato davanti una bambina che ha deciso di portare via.

Brueckner, attualmente detenuto per aver violato una pensionata americana, è già sotto inchiesta anche per altre accuse di crimini sessuali. I dettagli emersi dalle sue confessioni hanno riacceso l'interesse per il caso, che ha tenuto il mondo con il fiato sospeso per 17 anni.

È stato dimostrato che Brueckner ha un passato criminale legato a crimini contro minori, il che lo rende un sospettato ancora più inquietante. La polizia sta attualmente indagando su questi nuovi sviluppi, sperando di trovare ulteriori prove che possano concretizzare questa clamorosa rivelazione.

Resta da capire se ci sia un legame diretto tra le sue parole e la sorte di Maddie, e le autorità continuano la ricerca per svelare il mistero che ha colpito la famiglia McCann e l'opinione pubblica.