
Madre Morta Nascosta nel Congelatore: La Terribile Confessione del Figlio
2025-04-09
Autore: Alessandra
Una Scoperta Sconvolgente a Sarroch
La tragica storia di Rosanna Pilloni, morta a 78 anni per cause naturali nel 2022 nella sua casa di Sarroch, in provincia di Cagliari, ha assunto toni inquietanti. Suo figlio, Sandro Mallus, ha tenuto il corpo della madre nel congelatore per oltre due anni, sostenendo di averlo fatto solo per incassare la pensione.
La Confessione Agghiacciante di Sandro Mallus
Mallus, oggi 55enne, ha rivelato che la morte della sua mamma risale al 5 gennaio 2022. Dopo aver scoperto che la madre non respirava più, ha agito d'istinto, affermando di essere stato sopraffatto dal panico. La sua decisione di nascondere il corpo nel freezer ha suscitato giustamente un’orrenda condanna.
Motivi Sconvolgenti Dietro l'Ocultamento
Nonostante il gesto macabro, Mallus ha ammesso che il suo gesto non fosse motivato da un'affettiva devozione verso la madre, ma da necessità economiche. Infatti, ha confessato che il reddito derivante dalla pensione della madre era diventato il suo unico sostentamento. Preparò addirittura un 'altarino' con foto di Rosanna sopra il freezer, rendendo il tutto ancora più inquietante.
Le Indagini e la Potenziale Truffa
Le indagini hanno confermato che Rosanna è deceduta per cause naturali e ora si sta cercando di accertare l’ammontare della truffa ai danni dell’Inps: il figlio ha continuato a incassare la pensione della madre dal gennaio 2022 fino ad agosto 2024. È possibile anche che venga richiesta una perizia psichiatrica per comprendere meglio la condizione mentale di Mallus.
Il Messaggio Shock del Fratello
La verità è emersa grazie a una segnalazione. Andrea, l'altro figlio di Rosanna, ha pubblicato un post su Facebook rincarando la dose: "Cara mamma, ne hai passate tante per causa nostra... ma tuo figlio maggiore che tutti amavano ti ha chiusa nel congelatore. Se lo avessi saputo, l'avrei ucciso con le mie mani. Riposa in pace, veglia su di me lassù, lo so che lo farai e che sei orgogliosa di me".
Una Storia di Desolazione e Tragedia
Questa vicenda non è solo una cronaca nera, ma un triste promemoria dell'alienazione e della disperazione che possono colpire le famiglie. La storia di Rosanna Pilloni richiama l'attenzione su questioni più grandi come la salute mentale e le reali condizioni di vita di alcune persone; un dramma che va oltre la tragica fine di una madre.