Finanze

Maggioranza in crisi: Nuovo dietrofront sulle auto aziendali!

2025-04-08

Autore: Maria

Ecco l'ultimo aggiornamento clamoroso dalla maggioranza di governo che, dopo aver approvato una normativa nel 2025 per incentivare l'uso delle auto elettriche e ibride plug-in, sta ora valutando un clamoroso dietrofront. I membri della maggioranza stanno infatti esercitando pressioni sul governo per non penalizzare ulteriormente i veicoli a benzina e diesel.

In questo contesto, la richiesta esplosiva è quella di ‘salvare’ i veicoli tradizionali dall'inasprimento fiscale previsto per l'uso promiscuo, a patto che questi siano stati ordinati entro il 2024, anche se consegnati dopo il 30 giugno. Questo rappresenta una contraddizione rispetto agli intenti iniziali della maggioranza, che solo qualche mese fa sembrava decisa a incentivare esclusivamente le auto eco-sostenibili.

Le informazioni provengono da fonti vicine alla maggioranza, emerse durante le sedute della commissione Attività produttive della Camera, dove si sono avviati i lavori sugli emendamenti al decreto legge che contiene misure per affrontare gli aumenti energetici. Si sta quindi cercando di trovare un accordo per un alleggerimento fiscale inatteso, mentre si allontanano sempre di più gli obiettivi ecologici precedentemente stabiliti.

Un emendamento proposto dai relatori la scorsa settimana, già approvato dal Governo, esclude le auto in consegna entro il primo semestre della stretta fiscale, con un impatto finanziario per il rinvio stimato in 8,3 milioni per il 2025 e 9,5 milioni per ciascuno degli anni 2026 e 2027.

Le aziende che avevano iniziato a pianificare le loro strategie di acquisto di auto aziendali in base alle prime disposizioni del governo ora si trovano a dover adattare i loro piani a questa continua fluttuazione normativa. Questo quanto mai necessario cambiamento di rotta desta preoccupazioni tra gli imprenditori, che potrebbero sentirsi orientati a posticipare le loro decisioni d'acquisto fino a quando non ci sarà maggiore chiarezza.

In questo clima di incertezze, giusto sarebbe considerare anche le visioni alternative nel settore automobilistico, come quella della Hyundai, che ha recentemente condiviso la sua strategia per le flotte future. Rimanete aggiornati per ulteriori sviluppi, perché questi cambiamenti potrebbero influenzare non solo il mercato delle auto aziendali, ma anche l'intero settore automobilistico nel nostro paese!