Introduzione

In Italia, una crescente preoccupazione riguarda i malati cronici e le persone oltre i 75 anni, che si trovano spesso a fare i conti con difficoltà nell'accesso all'assicurazione sanitaria. Questi individui, già vulnerabili a causa delle loro condizioni di salute, stanno affrontando una vera e propria battaglia per garantire le cure di cui hanno bisogno.

L'esclusione dalle polizze sanitarie

Negli ultimi anni, molte compagnie assicurative hanno inasprito i requisiti per l’accesso alle polizze sanitarie, escludendo automaticamente dalle loro offerte chiunque presenti patologie croniche o sia in una fascia di età avanzata. Questo fenomeno ha creato un esercito di “inassicurabili”, costretti a pagare di tasca propria per le spese mediche, con il rischio di vedere selezionate le cure necessarie.

Statistiche preoccupanti

Le statistiche parlano chiaro: oltre il 30% degli over 75 e dei malati cronici non ha accesso a una polizza assicurativa, lasciandoli esposti a costi elevati e a difficoltà nell’accesso alle terapie. Questo problema solleva interrogativi etici e sociali, in quanto la salute non dovrebbe essere un privilegio per pochi.

La necessità di un dibattito pubblico

È fondamentale che si avvii un dibattito pubblico per trovare soluzioni efficaci. Alcuni esperti suggeriscono che il governo intervenga per garantire una copertura minima per queste categorie vulnerabili, magari attraverso un’assicurazione sanitaria pubblica integrativa.

Conclusione

In un contesto dove la popolazione anziana cresce, è urgente affrontare questa questione per evitare ulteriori disparità nel diritto alla salute. La salute è un diritto fondamentale e, come società, dobbiamo assicurarci di non lasciare indietro gli individui più fragili, che meritano attenzione e supporto.

La situazione attuale è insostenibile: è necessario un cambio di rotta - la vita e la salute dei cittadini dipendono da queste scelte.