L'Italia è colpita da una potente ondata di maltempo, specialmente nel Nord-Ovest, dove la Protezione Civile ha emesso un'allerta rossa per rischio idrogeologico in settori di Liguria e Lombardia. Le regioni di Lazio, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e Toscana sono sotto allerta arancione, mentre 13 regioni sono state soggette a allerta gialla.

A Genova, le scuole di ogni grado sono state chiuse a causa di forti piogge che hanno portato all'esondazione del rio Fegino in Val Polcevera e a numerosi allagamenti. Nella città, le strade hanno iniziato a trasformarsi in fiumi, rendendo la situazione estremamente critica.

Nel capoluogo lombardo, Milano, il fiume Seveso ha raggiunto la soglia di attenzione. Le piogge incessanti stanno colpendo l'area metropolitana e l'hinterland, generando una situazione di emergenza. Le autorità stanno lavorando per mitigare i danni, ma ci sono segnali di allerta costante.

Non solo Genova e Milano, ma anche la zona di Orvieto affronta gravi problemi a causa del maltempo. Diverse strade, in particolare la strada provinciale 44 e quella di Ponte Giulio, sono state chiuse al traffico a seguito di allagamenti. Qui, la Protezione Civile sta monitorando i corsi d’acqua minori, mentre il livello del fosso del Carcaione e dei fiumi Chiani e Paglia rimane sotto i livelli di guardia.

Intense piogge hanno avuto luogo anche in Piemonte, con segnalazioni di allerta gialla per rischio idrogeologico. La provincia di Alessandria è stata particolarmente colpita, registrando precipitazioni da record in 12 ore. La situazione è monitorata da vicino, poiché i corsi d'acqua potrebbero subire esondazioni.

In aggiunta ai danni alle infrastrutture, ci sono stati casi di allagamenti a Sarzana, con treni bloccati e interruzioni di corrente elettrica. Centinaia di abitazioni sono rimaste senza energia. La Protezione Civile ha lanciato raccomandazioni alla popolazione affinché eviti di uscire se non necessario.

A Milano, il quartiere Ponte Lambro ha subito gravi allagamenti, con i livelli di Seveso e Lambro in continua salita. La situazione rimane sotto controllo mentre i soccorritori monitorano le difese contro le inondazioni.

In Liguria, le piogge hanno superato i 300 mm, con i fiumi che si avvicinano a livelli di allerta. Masone ha visto tre smottamenti, due dei quali sono stati risolti, mentre una casa rimane isolata.

Domani, il maltempo dovrebbe attenuarsi in Emilia-Romagna, anche se sono previsti innalzamenti dei livelli idrometrici dei fiumi. Le autorità locali continuano ad essere vigili, in attesa di un miglioramento che potrebbe arrivare giovedì pomeriggio. Tuttavia, la popolazione è invitata a rimanere cauta e informata, dato che le condizioni meteo potrebbero ulteriormente deteriorarsi.

In questo momento, la sicurezza della comunità è la massima priorità delle autorità locali. Seguire le indicazioni della Protezione Civile è fondamentale per garantire la propria incolumità.